Giannelli: «Troppi contagi, Asl senza mezzi per fare il testing»

Giannelli: «Troppi contagi, Asl senza mezzi per fare il testing»

di Lorena Loiacono

Antonello Giannelli, presidente dell’Associazione nazionale dei presidi, questo nuovo dietrofront crea ancora più confusione?

«Certo. Ci aspettiamo che, prima di inviare una norma, i ministeri salute e istruzione dialoghino con Palazzo Chigi, la nota di ieri aveva la firma dei due ministeri ma poi, a 24 ore di distanza, arriva l’intervento che sembra tanto un commissariamento dei due ministeri».

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Che cosa significa un passo simile?

«Conferma quello che i dirigenti scolastici denunciano da tempo: il problema è nelle Asl sono l’anello debole del sistema.

La mancanza di personale non consente il testing. Adesso interviene l’esercito, con il commissario Figliuolo. Con le forze necessarie, le Asl possono farcela. Al loro fianco ci saranno il corpo di sanità e la protezione civile».

Perché il sistema non ha retto?

«Per l’aumento dei contagi: i numeri dei casi positivi sono ormai troppo alti e quindi il testing non ha funzionato. Le Asl sono state in grande difficoltà: non si riusciva a fare i tamponi tempestivamente».

Ci sono state molte criticità?

«Sì, è stato un mese molto complicato per gli istituti scolastici: non arrivavano neanche le comunicazione per le famiglie».


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 1 Dicembre 2021, 08:20
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