Presepe pubblico imbrattato e volti dipinti di marrone: «Razzisti siete voi». Il sindaco: atto di blasfemia

Presepe imbrattato e volti dipinti di marrone: «Razzisti siete voi». Il sindaco: atto di blasfemia
UDINE - «La vostra fede, un razzismo dalla lunga storia», «il vostro Giuseppe, un uomo a cui negate la dignità togliendo le panchine», «il vostro Gesù, un bimbo nato a bordo delle navi che non accogliete». Sono alcune delle scritte apparse nella notte di Natale con cui è stato imbrattato il presepe di piazzetta del Pozzo, a Udine.

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Le frasi che hanno imbrattato le sagome di Giuseppe, Maria e Gesù sono state subito rimosse. Coperte, sempre con la stessa vernice spray utilizzata da ignoti, anche le teste dei protagonisti della natività, "africanizzati", mentre davanti all'opera è stato ritrovato un tappeto orientale. Non è ancora chiaro chi possa essere stato a compiere il gesto, definito oltraggioso per la città, dal sindaco, Pietro Fontanini, giunto sul posto. Forse si tratterebbe di una ritorsione contro la decisione del Comune di rimuovere le panchine per far spazio al presepe e evitare bivacchi nella zona.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 26 Dicembre 2018, 19:13
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