Covid, i medici e gli infermieri italiani candidati al Premio Nobel per la Pace

I medici e gli infermieri italiani candidati al Premio Nobel per la Pace

Covid, i medici e gli infermieri italiani candidati al Nobel per la Pace. È arrivato l'ok alla candidatura dopo la proposta della Fondazione Gorbachev e di Lisa Clark, che ha vinto il prestigioso riconoscimento nel 2017.

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Il motivo è facilmente intuibile: il personale degli ospedali italiani è stato il primo, in tutto il mondo occidentale, a ritrovarsi in pochi giorni a dover affrontare un'emergenza sanitaria senza precedenti. La Fondazione Gorbachev, che ha proposto la candidatura di medici e infermieri italiani al Nobel per la Pace, ha spiegato: «Hanno fatto ricorso ai possibili rimedi da medicina di guerra, combattendo in trincea per salvare vite e spesso perdendo da loro».

A proporre ufficialmente la candidatura, secondo il protocollo, è stata Lisa Clark, co-presidente dell'International Peace Bureau e vincitrice del Nobel per la Pace nel 2017 per il suo impegno per il disarmo atomico.

La statunitense, che vive in Toscana, durante l'epidemia ha prestato attività di assistenza volontaria durante l'epidemia ed ha spiegato: «L'abnegazione del personale sanitario italiano è stata commovente. Qualcosa di simile a un libro delle favole, da decenni non si vedeva niente del genere. Il personale sanitaro non ha pensato a se stesso, ma a cosa poteva fare per salvare gli altri».


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 17 Marzo 2021, 14:50
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