«Porto Libico, migranti pronti a salpare per l'Italia», la foto scatena il web. Ma la realtà è un'altra ed è davvero incredibile

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di Simone Pierini
La vergogna sul web non si ferma e le foto bufale aumentano di giorno in giorno. L'ultima ha davvero dell'incredibile. Il tema? I migranti ovviamente, argomento sempre più virale tra i vari i post e commenti su Facebook. Un amo al quale sempre più utenti sembrano abboccare senza porsi mai qualche semplice domanda. Perché oggi qualcuno è riuscito a confondere la folla del mitico concerto dei Pink Floyd del 1989 a Venezia con un porto libico stracolmo di migranti «pronti a salpare per l'Italia».  

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«Porto Libico..NON TE LE FARANNO MAI VEDERE QUESTE IMMAGINI..SONO TUTTI PRONTI A SALPARE IN ITALIA». La foto di uno show unico e irripetibile trasformata in una delle (troppe) bufale in circolazione online. L'ultimo capitolo delle fake news social contro i migranti riguarda infatti i Pink Floyd e il loro storico live del 1989 a Venezia. Un pezzo di storia della musica, le cui spettacolari immagini sono note in tutto il mondo da ormai quasi 30 anni, è diventato a un tratto 'cibo' per i divulgatori di false notizie sul web: il palco 'fluttuante' dell'evento si è trasformato così in un non meglio identificato 'porto libico', mentre le imbarcazioni che ospitavano il pubblico sono ora centinaia e centinaia di barche di migranti pronte «a salpare in Italia».

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Una bufala immediatamente riconoscibile? Non proprio, pare. Perché sono oltre ottomila le condivisioni fin qui, che hanno portato il post - condiviso da diverse pagine e utenti - a diventare virale.
E a poco servono i commenti di quanti tentano di riportare i condivisori compulsivi alla realtà dei fatti, spiegando l'origine dell'immagine: «Può pure essere una foto falsa come dite voi - risponde infastidito chi ci è cascato -, ma l'invasione c'è e cambia poco»
Ultimo aggiornamento: Martedì 3 Luglio 2018, 22:35
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