Pop. Bari, la protesta di una professoressa: «Investiti 440mila euro a mia insaputa, a chi sono stati regalati i miei soldi?»
Chiede di incontrare il procuratore aggiunto Roberto Rossi, che coordina le indagini della Procura di Bari sull'istituto di credito commissariato dallo scorso 13 dicembre. E chiede di incontrare il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, per sollecitarlo ad impegnarsi a tutela dei 70mila soci «truffati» della banca. «Sono una risparmiatrice, mi sono ritrovata azionista a mia insaputa» spiega la donna, iscritta all'associazione 'Risparmiatori traditi'. È arrivata in macchina da sola dalla Campania e ha portato con sé diversi cartelloni con i quali chiede «una commissione d'inchiesta» e di «sapere i miei soldi e quelli dei miei figli a chi sono stati regalati».
La professoressa si lamenta di aver investito nella Popolare di Bari 440 mila euro, spiega il Corriere della Sera - di cui 300mila in azioni e 140mila in obbligazioni. Di questi solamente 60mila euro sarebbero stati investiti «consapevolmente». I restanti 380mila euro a sua insaputa. «Il direttore della filiale ha avuto gioco facile con me che sono finanziariamente analfabeta - dice la donna al Corriere - Così ho perso tutta la liquidazione di mio marito, ex dirigente dell’Asl, morto prematuramente, più l’eredità di alcune zie, perché azioni e obbligazioni oggi sono invendibili».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 18 Dicembre 2019, 17:41
© RIPRODUZIONE RISERVATA