Ponte Morandi, il superstite ritorna sul luogo della tragedia: «Non ho il coraggio di guardare»

Ponte Morandi, il superstite ritorna sul luogo della tragedia: «Non ho il coraggio di guardare»
È miracolosamente sopravvissuto al crollo di Ponte Morandi, a Genova, del 14 agosto scorso. Oggi, però, un artigiano edile ha dovuto far ritorno sul luogo della tragedia, dove è riuscito a scampare alla morte per pochi istanti. Anche se lo choc è ancora forte e non si ha il coraggio di guardare ciò che resta dell'infrastruttura crollata.

Ponte Morandi, il nuovo video del momento del crollo nelle immagini della Guardia di Finanza​



Luciano Gottschall, infatti, è tornato a quasi una settimana di distanza per cercare il suo furgone, che si trovava a breve distanza dal punto del crollo. «Non ho il coraggio di guardare il ponte crollato - ha spiegato l'uomo - mi ha salvato lo spostamento d'aria, ho 'soltanto' una spalla rotta e costole fratturate. Sono tornato perché voglio recuperare il furgone da lavoro. So che era qui posteggiato e ora chiederò dove lo hanno portato».

L'artigiano genovese stava andando a rifornirsi ad un ingrosso di materiali edili situato sotto Ponte 
Morandi. Quando c'è stato il crollo era appena sceso dal mezzo e si era allontanato per verificare l'orario di apertura. In quel momento è stato sbalzato contro un muro dallo spostamento d'aria e si è salvato pur rimanendo ferito. È svenuto, ha ripreso conoscenza mentre due agenti di polizia lo soccorrevano.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 20 Agosto 2018, 16:29
© RIPRODUZIONE RISERVATA