Genova, crollo Ponte Morandi, tutto quello che sappiamo. Trentacinque morti, soccorsi avanti senza sosta

Ponte Morandi: tutto quello che sappiamo fino ad ora sul crollo del viadotto di Genova
Il ponte Morandi di Genova è crollato questa mattina alle 11.30. Una tragedia di cui per ora ancora non conosciamo ancora tutti i contorni. Il numero delle vittime ancora non è ufficiale. Sono venti ad ora le vittime ufficiali, ma fonti dei vigili del fuoco parlano di 35. Bilancio che sembra destinato ad aggravarsi con il passare del tempo. Il crollo del viadotto è stato spaventoso: le macchine che lo percorrevano sono precipitate per cento metri. Proviamo a riassumere quanto sappiamo fino ad ora. In questa pagina trovate tutti i video del crollo del viadotto 
 


Il Crollo del Ponte: Il ponte Morandi è crollato intorno alle 11.30 di questa mattina. Diversi automezzi sono rimasti coinvolti nel collasso del Viadotto. Si tratta di un ponte molto trafficato, è un ponte della Autostrada A10. Unisce Genova alla riviera di Ponente, a Sanremo e a Milano, e ovviamente porta verso la Francia. Siamo davanti ad un collasso strutturale del ponte. Sul ponte si stavano facendo alcuni lavori di manutenzione. In realtà sul ponte Morandi sono stati effettuati più volte lavori di manutenzione. Nel 2019 sarebbero stati rinforzati gli stralli del Ponte crollato. Al momento del crollo sul ponte transitavano circa trenta vetture e due o tre Tir. 

- Le vittime: Al momento c'è molta confusione, come è normale che sia, sul numero delle vittime. Diverse fonti, per ora, forniscono numeri diversi. Il bilancio delle vittime è salito a 35 morti. Tra di loro c'è anche un bambino di dieci anni. I feriti sono molti, alcuni di loro in condizioni gravi e in codice rosso. Il bilancio è purtroppo destinato a salire. 

- Dispersi: c'è un numero imprecisato di dispersi e le ricerche non smetteranno neanche questa notte, grazie a dei piloni con luci che sono stati predisposte. Si cercano persone nelle macerie. Si agisce come in una fase post terremoto.  

I Commenti: Tutti gli esponenti politici stanno esprimendo ovviamente il loro cordoglio su quanto accaduto a Genova. Il ministro dei trasporti Toninelli ha fatto sapere che sarà sul luogo del crollo del Ponte domani, 15 agosto. Insieme a lui ci sarà anche il leader politico del M5S Luigi Di Maio. Il primo ministro Conte è invece già sul posto del disastro. Molte polemiche ha suscitato un tweet del deputato del Pd Luigi Marattin, estramamente polemico con le forze di governo e dai toni molto aspri. 

- La tragedia di Genova è sulle home page dei siti di tutto il mondo. Dalla BBC alla BILD, passando per Le Monde e EL Pais, i siti internazionali danno molto spazio al crollo del ponde Morandi.

- Il traffico intorno a Genova, e conseguentemente sull'autostrada, è ovviamente impazzito.Ripercussioni anche sulla linee ferroviarie della Liguria.  

Le Responsabilità del crollo: Il procuratore aggiunto D'Ovidio si è recato sul luogo del crollo del Ponte Morandi di Genova. «Al momento - ha detto all'Ansa il procuratore capo Francesco Cozzi - si stanno effettuando tutti gli accertamenti del caso. Al momento quindi non è possibile dire alcunché

- Soccorsi: In questo momento sono addirittura 330 i soccorrittori in azione, gran parte dei quali facenti parte dei vigili del fuoco. Le ricerche di eventuali sopravvissuti andranno avanti senza soluzioni di continuità, 24 ore su 24.  
Ultimo aggiornamento: Martedì 14 Agosto 2018, 20:28
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