Una siccità storica e allarmante lascia il Po in secca e dal letto del fiume spuntano reperti storici risalenti alla Seconda guerra mondiale. Nel tratto compreso tra i territori comunali di Pomponesco (Mantova) e Gualtieri (Reggio Emilia), infatti, nei giorni scorsi sono stati infatti ritrovati i resti di una barca affondata dai nazisti e a Sermide, nel Mantovano, addirittura un carro armato del III Reich.
Leggi anche > Marina Ovsyannikova: «Ho paura e mi sento sola. Ma volevo mostrare al mondo che i russi sono contro la guerra»
Il mezzo cingolato era stato abbandonato dai nazisti durante la ritirata nell'aprile 1945: i tedeschi lo avevano spinto nelle acque del Po per evitare che se ne impadronissero gli alleati.
La scoperta storica si deve a Samuele Bernini, volontario del Museo, che aveva deciso di cercarlo sfruttando la secca del Po ed era riuscito a intravedere delle lamiere che spuntavano dalla sabbia. Il carro armato è un semicingolato modello Sd.Kfz.11 dal peso di circa sette tonnellate e per recuperarlo ci sono voluti quasi due giorni di lavoro. «Abbiamo iniziato con dei badili, poi abbiamo avuto il supporto degli escavatori. I tedeschi in questa zona hanno abbandonato diversi mezzi. Molti sono stati subito recuperati, ma questo era finito in acque profonde. Ora lo esporremo», spiega il direttore del Museo.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 28 Marzo 2022, 13:05
© RIPRODUZIONE RISERVATA