Rom che vende le figlie per le nozze, Ami: «Il Codice Rosso funziona»

Rom che vende le figlie per le nozze, Ami: «Il Codice Rosso funziona»
«L'introduzione del Codice Rosso così com'è chiamata la Legge del 19 luglio 2019 numero 69 sta indubbiamente producendo i primi frutti». Così l'Avvocato Gian Ettore Gassani, Presidente dell'Ami (Associazione Avvocati Matrimonialisti Italiani) commenta il recente fatto di cronaca avvenuto a Pisa: «In queste ore c'è stato l'arresto di un padre di origine bosniaca di Pisa – spiega Gassani - per aver indotto con la violenza le figlie ad un matrimonio non voluto. Il Codice Rosso è entrato in azione prevedendo l'arresto per reati come questo». «Non dimentichiamo che il nostro Paese – prosegue - per anni non è riuscito a contrastare uno dei reati più odiosi che è l'induzione al matrimonio. Nel caso specifico le ragazze venivano picchiate, maltrattate e segregate dal padre, costrette a non frequentare i loro rispettivi fidanzati nell'ambito di un matrimonio diverso così come voluto dal genitore che le aveva vendute».

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Secondo Gassani «il Codice Rosso è senza dubbio una legge perfettibile, ci sono delle modifiche che saranno apportate ma si tratta di un primo importante passo per alzare l'asticella culturale di un Paese». «Non è solo una questione di diritto penale – conclude il Presidente Ami - ma anche la presa di coscienza e la consapevolezza che determinati fatti delittuosi all'interno delle mura domestiche sono sicuramente tra quelli più gravi per i quali lo stato deve dare risposte immediate».


 
Ultimo aggiornamento: Lunedì 23 Settembre 2019, 13:27
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