Picchia la moglie a colpi di mattarello, poi chiama i carabinieri: «L'ho ammazzata»

L'uomo pensava di aver ucciso la moglie e si è costituito, ma la compagna è ricoverata in gravissime condizioni a causa dei traumi al volto e alla testa

Picchia la moglie a colpi di mattarello, poi chiama i carabinieri: «L'ho ammazzata»

di Niccolò Dainelli

Paura a Oderzo, in provincia di Treviso. Un uomo di origini nordafricane ha tentato di uccidere sua moglie colpendola a colpi di mattarello. Poi, forse pentito di quanto fatto, ha chiamato i soccorsi: «Venite, l'ho ammazzata». Un altro caso di violenza contro le donne che in questo caso è sfociato nel tentato femminicidio. L'uomo, infatti, prima di costituirsi pensava di aver ucciso la compagna. 

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La ricostruzione

 

L'episodio è accaduto nella mattinata di oggi, venerdì 4 novembre, dove da un appartamento di Oderzo è scattato l'allarme. Ai carabinieri è giunta la chiamata di un uomo che denunciava di aver ucciso la moglie. I militari si sono subito recati nella zona residenziale della cittadina dove hanno trovato l'uomo che non ha opposto resistenza all'arresto ed è stato subito portato in caserma a Oderzo dove è piantonato a vista. È accusato di omicidio volontario. In casa si trovava anche la moglie, una donna di origini nordafricane, col volto coperto di sangue. Sul posto sono giunti medico e infermieri del Suem 118 che le hanno prestato le prime cure sul posto prima di portarla in ospedale al Ca' Foncello di Treviso dove si trova tutt'ora ricoverata: le sue condizioni sono infatti piuttosto critiche, a causa di traumi al volto e alla testa.

La prognosi resta riservata e i medici si pronunceranno nelle prossime ore.

L'interrogatorio

Gli investigatori, attendono di poter interrogare la donna non appena sarà possibile, per chiudere le indagini e chiarire cosa sia realmente accaduto nelle mura di casa. La Procura ha nel frattempo disposto il sequestro dell'appartamento al primo piano della palazzina che è stata teatro dell'episodio di violenza. Mentre l'uomo si trova in carcere in attesa del giudizio definitivo.


Ultimo aggiornamento: Venerdì 4 Novembre 2022, 19:32
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