Pianese-Juventus, positivi al Coronavirus 4 calciatori: paura anche per i bianconeri, ecco perchè

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Coronavirus anche nel mondo del calcio professionistico, adesso trema anche la Juventus. Il primo calciatore professionista che è stato trovato positivo al Coronavirus è stato ad Alessandria nella notte tra sabato 22 febbraio e domenica 23. È un giovane attaccante della Pianese, squadra di Piancastagnaio nella provincia di Siena convocato per la sfida tra i toscani e la Juventus Under 23 di serie C (in pratica la seconda squadra della Juve, una partita finita 1-0 per i bianconeri) della scorsa settimana che solitamente gioca le partite casalinghe allo stadio Moccagatta di Alessandria.
 
 

Per questa ragione, nessun giocatore della rosa bianconera guidata da Fabio Pecchia (ex giocatore di Napoli e Juventus in serie A) si potrà allenare, per qualche giorno, con la prima squadra e comunque nei campi attigui a dove si allenano Cristiano Ronaldo e soci. In ogni caso, sono pochissimi, spesso nessuno, e non tutti i giorni, i giocatori della U23 aggregati alla squadra di Sarri e usano spogliatoi e docce a parte. Ad esempio, nessuno ha partecipato alla trasferta di Champions League a Lione. Ad aiutare il tutto, il fatto che domani la Juventus non giocherà la partita di campionato allo Stadium contro l'Inter.



IL CASO
Dopo una serie di accertamenti, l'U.S. Pianese, squadra di calcio di Piancastagnaio (Siena) che milita nel girone A di serie C, comunica, con una nota sul proprio sito internet ufficiale, che un quarto calciatore risulta contagiato dal Covid-19. Anch'egli è in isolamento presso la propria abitazione ed è sotto osservazione da parte delle autorità competenti.
Al momento, tra giocatori e collaboratori della squadra, sono cinque i soggetti risultati positivi al tampone per la ricerca del Covid-19, tutti, però, in attesa di validazione da parte dell'Istituto superiore di sanità. Tre dei calciatori risultati positivi al tampone sono in isolamento nelle loro rispettive abitazioni: uno in Toscana, nel Senese; uno in Emilia Romagna, a Ravenna; uno in Veneto, a Vicenza. Il primo calciatore risultato positivo, un 22enne, aveva iniziato ad accusare un lieve rialzo della temperatura e cefalea sabato sera scorso, quando la squadra era in trasferta ad Alessandria per disputare una partita di campionato. Assistito dal responsabile sanitario della squadra, dottor Paolo Luatti, che lo ha precauzionalmente isolato dagli altri componenti della squadra e ha disposto che non partecipasse alla partita, ha poi continuato a manifestare malessere e stato febbrile ed è stato sottoposto a tampone nella giornata di mercoledì, risultando positivo al Covid-19 e poi ricoverato nel reparto di malattie infettive dell'ospedale di Siena. Anche un collaboratore della società, accompagnatore della squadra, ieri, dopo aver trascorso la notte in stato febbrile, è stato trasportato in ambulanza all'ospedale di Siena. Tutti i componenti dell'Unione sportiva Pianese, calciatori, dirigenti e staff tecnico, si trovano in quarantena.


Secondo quanto si apprende il quarto giocatore della Pianese risultato positivo al Covid-19 è originario del Veneto. I calciatori e tutto lo staff tecnico della società sportiva toscana sono in quarantena da martedì scorso, da quando cioè è scattato il protocollo sanitario in seguito al primo tampone risultato positivo al coronavirus. Dopo la partita con la Juventus U23 che la Pianese ha disputato domenica scorsa ad Alessandria, i giocatori avevano fatto rientro nelle rispettive abitazioni in attesa di riprendere gli allenamenti. Alla notizia del primo positivo, la società aveva invitato i calciatori a rimanere nelle proprie abitazioni

Ultimo aggiornamento: Sabato 29 Febbraio 2020, 19:43
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