Chiamato a testimoniare, mostra ai poliziotti (per sbaglio) file pedoporno: arrestato 50enne

La Polizia postale ha trovato oltre 12mila contenuti su minori in tenera età, raccolti nell’arco di almeno 18 anni

Chiamato a testimoniare, mostra ai poliziotti (per sbaglio) file pedoporno: arrestato 50enne

Avrebbe dovuto solo testimoniare, ma durante l'audizione ha spontaneamente mostrato il cellulare agli operatori della polizia postale mostrando, per sbaglio, dei file con materiale pedopornografici che pensava di aver nascosto. L'uomo, chiamato come persona informata sui fatti, è stato subito perquisito in flagranza di reato e arrestato.

Leggi anche > Uccide la moglie e tenta il suicidio: orrore a Modena, è il terzo omicidio in tre giorni

È accaduto a Udine ad un cittadino italiano di 50 anni. Gli agenti della polizia postale hanno trovato su numerosi dispositivi informatici e cd dell'uomo oltre 12mila file pedopornografici, minuziosamente raccolti nell’arco di almeno 18 anni. Si tratta di materiale raffigurante minori, molti dei quali in tenera età, coinvolti in atti sessuali con adulti e animali o sottoposti a torture e sevizie.

L'autorità giudiziaria di Udine ha messo in carcere il 50enne e trasmesso gli atti alla procura distrettuale di Trieste per approfondire la ricerca. Secondo la polizia, l'analisi dei numerosi dispositivi sequestrati permetterà di scoprire ulteriori dettagli.


Ultimo aggiornamento: Giovedì 18 Novembre 2021, 13:59
© RIPRODUZIONE RISERVATA