Paura in classe, scoppia il pavimento della scuola: evacuati gli alunni delle elementari

Un boato improvviso e le mattonelle che si sollevano dal pavimento: ecco cosa è accaduto nella scuola primaria Nievo di via Martiri della Libertà a Prata di Pordenone

Paura in classe, scoppia il pavimento della scuola: evacuati gli alunni delle elementari

di Niccolò Dainelli

Un boato improvviso e le mattonelle che si sollevano dal pavimento. Questo è quanto accaduto lunedì 17 ottobre alla scuola primaria Nievo di via Martiri della Libertà a Prata di Pordenone. Gli alunni stavano svolgendo le lezioni pomeridiane, quando il pavimento è scoppiato provocando non poca preoccupazione.

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Studenti evacuati

 

Nell'aula 6 al primo piano, sul lato est, si è improvvisamente udito un botto proveniente dal pavimento, a cui è seguito un sollevamento di alcune piastrelle di rivestimento. Mai nessuna avvisaglia, un'esplosione improvvisa che ha spaventato il personale didattico e gli alunni presenti. Così, in via precauzionale, il dirigente scolastico di concerto con il responsabile alla sicurezza dell'Istituto comprensivo, ha disposto l'immediata evacuazione dei locali.

L'intervento del sindaco

Sull'episodio, come riportato da Il Gazzettino, il sindaco Katia Cescon intende precisare alcuni aspetti: «La scuola Nievo è stata oggetto di valutazione antisismica L1 nel corso dell'anno 2016. Inoltre, successivamente a tale studio, sono state fatte delle specifiche verifiche di sfondellamento dei solai, le cui risultanze sono state acquisite tramite l'utilizzo di termocamere a raggi infrarossi ed altre strumentazioni tecnicamente complesse, che non hanno rilevato particolari criticità. Sulla scorta di tali indagini, è stato autorizzato il proseguimento delle attività scolastiche. Tuttavia, in via del tutto precauzionale alla luce dei recenti accadimenti, è intenzione di questa amministrazione effettuare ulteriori approfondimenti per certificare la corretta resistenza delle strutture portanti, dopo gli studi fatti nel 2016. Nel corso dei primi accertamenti è stato ipotizzato che l'episodio del 17 ottobre sia riconducibile a alcune dilatazioni termiche intrinseche ai materiali edili. Un'eventualità che potrebbe essere collegata alle temperature torride della passata estate, estese da maggio fino a settembre, che hanno creato distacchi e fessurazioni anche su altre superfici composite di strade e marciapiedi. La cosa importante - conclude il sindaco - da rimarcare è che in questi ultimi anni ci siamo dedicati moltissimo alla sicurezza strutturale delle scuole. Con questa amministrazione si continuerà a farlo e sono già in previsione altri interventi di miglioramento sismico presso la scuola Giuseppe Ungaretti. Vorremo inoltre rassicurare tutti gli utenti della scuola e i genitori che verranno effettuate da subito le verifiche necessarie».

I provvedimenti


Confrontandosi anche con l'assessore all'istruzione Alessandra Cereser, la dirigente scolastica Giovanna Soatto, ha valutato di spostare le classi ubicate nell'ala est, dislocandole interamente sull'ala ovest, ad eccezione di una classe quinta che è stata collocata presso un'aula della scuola Ungaretti, essendoci la disponibilità degli spazi necessari a questa riconfigurazione logistica.


Ultimo aggiornamento: Sabato 18 Marzo 2023, 14:48
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