La piccola Viola, partorita in casa: ad Anacapri non nascevano bimbi da 30 anni

La bimba trasferita poi con la mamma al Cardarelli di Napoli. Ad Anacapri era dal 1993 che una donna non partoriva

La piccola Viola, partorita in casa: ad Anacapri non nascevano bimbi da 30 anni

Parto in casa durante la notte in un'abitazione ad Anacapri: un fatto straordinario nel comune isolano perchè dal lontano luglio 1993 non si registrava nessuna nascita all'anagrafe del Comune. Le gestanti del posto infatti preferiscono trasferirsi in terraferma, a Napoli, per far nascere i loro figli, o invece nella vicina Capri dove si trova l'ospedale Capilupi.

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Parto in casa ad Anacapri

È stata la macchina organizzativa e la rete di servizi sanitari istituita dal direttore generale dell'Asl Napoli 1 Centro, Ciro Verdoliva, ad affrontare l'emergenza. Con l'arrivo dei sanitari del 118 che erano stati chiamati dai familiari della partoriente, è scattato l'intervento medico. Subito dopo la nascita i sanitari hanno provveduto a trasferire la mamma, di 33 anni, e la neonata all'ospedale Capilupi di Capri, affidate al team di medici che prestano servizio presso il nosocomio caprese e in particolare anestesista, ginecologo e pediatra.

La donna ha partorito prematuramente alla trentatreesima settimana di gravidanza: la piccola pesava appena 1 chilo e 650 grammi.

I sanitari hanno provveduto a far trasferire la neonata in eli-ambulanza al Cardarelli di Napoli, presso il reparto di terapia intensiva neo-natale, mentre la mamma è rimasta ricoverata nell'ospedale Capilupi di Capri. Alla bambina è stato dato il nome di Viola.


Ultimo aggiornamento: Giovedì 13 Aprile 2023, 10:10
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