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Il gruppo di ragazzini, che stava girando un video, ha atteso che l'uomo, con evidenti problemi di deambulazione, si avvicinasse per sottrargli il bastone e farlo cadere a terra. Il video era stato poi inviato ad alcuni contatti su WhatsApp ed un coetaneo ha deciso di pubblicarlo su Facebook per denunciare l'accaduto. A quel punto la polizia ha proceduto all'identificazione dei ragazzini, mentre l'anziano, dopo aver ripreso il bastone, era tornato a casa con leggere ferite agli arti, senza dire nulla alla famiglia per la vergogna. I parenti di Angelo, infatti, hanno saputo tutto dalla polizia.
L'anziano, un imbianchino in pensione, è conosciuto da tutti in paese e viene descritto come una persona "buona, gentile e mansueta". Il vicesindaco di Serravalle Pistoiese, Federico Gorbi, aveva condannato fermamente l'accaduto: «Ciò che colpisce è la totale gratuità dell'aggressione, oltre alla giovane età dei protagonisti». I ragazzini, identificati e portati in Questura, non avrebbero tradito alcuna emozione. Come ha affermato il vicequestore Fusco, «non erano spaventati, provengono da famiglie perbene e i genitori non riescono a spiegarsi il loro comportamento». Angelo, però, li ha già perdonati: «Ora spero che decidano di mettere la testa a posto».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 21 Febbraio 2018, 16:13
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