Avvelenati ed uccisi. Nove lupi, tre grifoni e due corvi imperiali sono stati ritrovati morti nel Parco Nazionale d’Abruzzo, e dietro c'è la mano dell'uomo, secondo le attività d’indagine dei Carabinieri Forestali e della Procura che ha aperto un’inchiesta sulle carcasse rinvenute nell’area di Cocullo, in provincia de L’Aquila.
Ignoti killer
Sterminato nell'arco di una settimana, un branco di lupi che ha attirato l'attenzione della deputata Michela Vittoria Brambilla, presidente della Lega italiana per la difesa degli animali e dell’ambiente, che ha annunciato di voler sporgere denuncia contro ignoti. Secondo il Parco sarebbero stati uccisi con bocconi avvelenati.
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Tartufai o allevatori?
Secondo Il Messaggero, i sospetti cadrebbero sui raccoglitori di tartufi che disseminano il terreno con bocconi avvelenati per uccidere i cani dei rivali oppure gli allevatori, che arrivano in prossimità del Parco d’Abruzzo per far pascolare i loro greggi.
Bocconi avvelenati
Ad uccidere in piccoli bocconi non più pesanti di un chilo, anticrittogamici miscelati tra loro, tanto da formare prodotti intermedi chimicamente sconosciuti.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 18 Maggio 2023, 18:02
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