Papà difende il figlio dai bulli, pestato anche lui dal branco. «Due denti rotti, zigomo lesionato»

Papà difende il figlio dai bulli, pestato anche lui dal branco. «Due denti rotti, zigomo lesionato»

di Domenico Zurlo
Ha provato a fare giustizia per suo figlio, perseguitato dai bulli, ma è stato picchiato anche lui dagli stessi bulli. Una storia incredibile di bullismo, appunto, e violenza, che sta facendo discutere a Dolzago e Colle Brianza, due paesini in provincia di Lecco: l'uomo è finito in ospedale a Como, con lo zigomo lesionato, un taglio sotto l'occhio e due denti rotti. Ad aggredirlo e picchiarlo un branco di una quindicina di persone, tutti ventenni della zona di Dolzago.

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L'uomo infatti, per difendere il figlio perseguitato da mesi dal branco di giovani violenti, aveva deciso di confrontarsi con il padre di uno di loro, a Dolzago appunto, per mettere fine alla situazione: ma sulla via del ritorno verso Colle Brianza si è accorto di essere inseguito e ha chiesto al figlio di chiamare i carabinieri. Tutto vano, perché i giovani lo hanno raggiunto e picchiato a sangue, gli stessi che - secondo quanto si apprende - avrebbero tormentato non solo suo figlio ma anche altri ragazzi della zona. 

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È successo nella notte tra venerdì e sabato: l'aggressione si inquadra tra dissidi, anche pesanti, tra giovani di vent'anni. L'uomo aggredito ha 55 anni e dopo l'aggressione è stato prima soccorso a Castello Brianza, poi trasferito in ambulanza prima all'ospedale di Merate e poi al Sant'Anna di Como. Da quanto è emerso, il papà sarebbe intervenuto dopo una serie di insulti postati su Facebook e diretti a suo figlio: alla base ci sarebbero screzi tra gruppi di giovani e contrasti campanilistici tra i due paesini.

I carabinieri del comando provinciale di Lecco e della compagnia di Merate (Lecco) attendono la formalizzazione della denuncia annunciata dal genitore picchiato per procedere, ma avrebbero comunque già raccolto informazioni che potrebbero risultare decisive per chiarire le responsabilità dell'accaduto. Intanto il sindaco di Dolzago (Lecco), l'altro comune coinvolto nella contesa, ha istituito una sorta di coprifuoco notturno dalle 23 alle 7 del mattino, vietando di sostare in centro al fine di porre fine a una serie di vandalismi e danneggiamenti registrati negli ultimi tempi nella zona.
Ultimo aggiornamento: Martedì 6 Novembre 2018, 15:05
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