Papa Francesco prega al Colosseo: «Guerra nucleare è scenario oscuro. Dio è pace»

Papa Francesco prega al Colosseo: «Guerra nucleare è scenario oscuro. Dio è pace»

Papa Francesco è arrivato al Colosseo dove chiuderà con la preghiera interreligiosa l'evento «Il grido della pace» organizzato dalla Comunità di Sant'Egidio. Il Pontefice è stato accolto dal ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, dal sindaco di Roma Roberto Gualtieri, dal fondatore della Comunità di Sant'Egidio Andrea Riccardi e dal presidente Marco Impagliazzo.

Bergoglio si sposta in sedia a rotelle, come fa ormai da qualche tempo: «Non permettere, o Padre, che l'umanità distrugga sé stessa nell'uso irresponsabile delle armi. Illumina i governanti con l'intelligenza della pace», la preghiera che Papa Francesco e i leader delle comunità cristiane hanno elevato al Colosseo.

La preghiera per la pace «è diventata un 'grido', perché oggi la pace è gravemente violata, ferita, calpestata: e questo in Europa, cioè nel continente che nel secolo scorso ha vissuto le tragedie delle due guerre mondiali. Siamo nella terza. Purtroppo, da allora, le guerre non hanno mai smesso di insanguinare e impoverire la terra, ma il momento che stiamo vivendo è particolarmente drammatico. Per questo abbiamo elevato la nostra preghiera a Dio, che sempre ascolta il grido angosciato dei suoi figli».

Il Papa torna a lanciare l'allarme del conflitto atomico. «Oggi, in effetti, si sta verificando quello che si temeva e che mai avremmo voluto ascoltare: che cioè l'uso delle armi atomiche, che colpevolmente dopo Hiroshima e Nagasaki si è continuato a produrre e sperimentare, viene ora apertamente minacciato», ha detto. «In questo scenario oscuro, dove purtroppo i disegni dei potenti della terra non danno affidamento alle giuste aspirazioni dei popoli, non muta, per nostra salvezza, il disegno di Dio, che è un progetto di pace e non di sventura», ha aggiunto il Papa.

Dir. Parco Archeologico: «Orgogliosi e onorati»

«Siamo orgogliosi e onorati di aver ospitato all'interno del Colosseo un momento così solenne di preghiera e di riflessione che ha visto i capi religiosi di tutto il mondo riuniti, alla presenza del Santo Padre, insieme ad autorevoli rappresentanti delle istituzioni internazionali», le parole di Alfonsina Russo, Direttore del Parco archeologico del Colosseo. «Un messaggio di speranza nel nome del bene più grande, la Pace, che parte proprio da qui - luogo d'incontro tra culture e crocevia di popoli - per diffondersi all'intera umanità nel nome di un dialogo e di una fratellanza universali.

Si tratta di un momento storico anche per Roma che per la prima volta vede riuniti due simboli della città in una comunione solenne tra la più alta sacralità e la storia più antica». 


Ultimo aggiornamento: Martedì 25 Ottobre 2022, 17:57
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