Anziani coniugi mummificati in casa, chi erano Paolo e Antonilia. La verità dall'autopsia e dagli smartphone

Le indagini finora hanno permesso di escludere il coinvolgimento di altre persone nella morte di Paolo Simonetti e Antonilia Finotto

Anziani coniugi mummificati in casa, chi erano Paolo e Antonilia. La verità dall'autopsia e dagli smartphone

Proseguono le indagini sulla morte dei due anziani coniugi, che ieri sono stati trovati mummificati nella loro casa di Campoformido (Udine). Sui corpi di Paolo Simonetti, 66 anni, e Antonilia Finotto, 72, probabilmente verrà eseguita l'autopsia ma finora è stato escluso il coinvolgimento di altre persone.

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Anziani trovati mummificati, le analisi sui cellulari

L'ipotesi principale resta quella di un'intossicazione fatale, dovuta probabilmente a una perdita di gas o di altre sostanze nell'ambiente. Soltanto ulteriori approfondimenti consentiranno di stabilire la causa della morte e soprattutto la data.

Antonilia Finotto era stata trovata distesa a terra in una camera da letto, mentre il marito, Paolo Simonetti, di 66, era invece nel soggiorno, sempre del primo piano. Oltre alle indicazioni che saranno fornite dall'anatomopatologo, saranno esaminati anche i cellulari degli anziani, per verificare a quando risalgono gli ultimi contatti in entrata e in uscita.

Anziani trovati mummificati, l'allarme dato da un parente

Secondo le prime ricostruzioni, dallo stato dei corpi dei due anziani coniugi è stato ipotizzato che il decesso sia avvenuto nello scorso autunno. L'allarme era stato lanciato da un parente che non riusciva a contattare i coniugi che abitavano nella villetta. Fino ad oggi il parente non si era preoccupato perché sembra che la coppia fosse solita trascorrere lunghi periodi all'estero.


Ultimo aggiornamento: Lunedì 18 Aprile 2022, 19:47
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