Pamela Battaglia morta a 8 anni per influenza a Capodanno: la Procura di Vasto apre un'inchiesta

La Procura di Vasto apre un fascicolo dopo che sulla piccola Pamela Battaglia non è stata effettuata alcuna autopsia perché non ritenuta necessaria

Pamela morta a Capodanno a 8 anni per influenza: la Procura apre un'inchiesta

di Niccolò Dainelli

È iniziato con un grande dolore il 2023 a Vasto, in provincia di Chieti. La morte improvvisa di una bambina di 8 anni, Pamela Battaglia, ha gettato l'intera città nell'incredulità e nello sconforto. E adesso la Procura di Vasto apre un fascicolo sul suo decesso, avvenuto a Capodanno dopo tre giorni di febbre, a causa di presunte complicanze di una forma influenzale che le avrebbe causato un arresto cardiocircolatorio

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La tragedia

 

La bambina ha avuto un improvviso arresto cardiaco in casa e i genitori, disperati, hanno subito chiamato il 118 che è immediatamente intervenuto praticando le manovre di rianimazione, ma per la bimba non c'è stato nulla da fare. Nel frattempo era stata allertata anche l'eliambulanza, ma purtroppo non è servita. Ogni tentativo di salvare la vita di Pamela Battaglia si è rivelato inutile e la piccola è morta nelle prime ore del 2023. Una morte inspiegabile perché, secondo quanto riferito dai familiari, la bimba non soffrica di alcuna patologia. 

La denuncia

Stando a quanto ricostruito da Il Messaggero, il padre della piccola, Giuseppe Battaglia, nei giorni scorsi aveva presentato una denuncia alla Procura tramite i suoi legali. Del caso se ne sta occupando il sostituto procuratore, Silvia Di Nunzio. L'uomo, infatti, tormentato dai dubbi, continua a non darsi pace per il decesso improvviso e totalmente inaspettato della bambina. Dopo la morte, sulla piccola non è stata effettuata alcuna autopsia perché ritenuta non necessaria, ma il papà non ci sta e non ha esitato a presentare una denuncia contro ignoti per omicidio colposo.

«La procuri accerti i motivi»

«Noi non vogliamo accusare nessuno - precisa uno dei due legali -, ma il padre vuole che la Procura accerti i motivi per cui la bimba è deceduta. L'autopsia non è stata predisposta in precedenza perché la morte è stata certificata, dal momento che c'è stato l'intervento dei sanitari pubblici». Per l'avvocato De Toma «il padre vuole avere l'assoluta certezza che nulla sia andato per il verso sbagliato e che si sia davvero trattato di una terribile fatalità.

Per quanto la tragedia sia stata immane, ci auguriamo che si sia trattato di un evento inevitabile. Vanno comunque disposti tutti gli accertamenti del caso e mi auguro che la Procura, come sono certa, adotterà tutti i necessari provvedimenti».


Ultimo aggiornamento: Domenica 19 Marzo 2023, 00:05
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