Palermo, funzionario di polizia suicida durante l'arresto: accusato di corruzione, si lancia dalla finestra del bagno

Palermo, funzionario di polizia suicida durante l'arresto: accusato di corruzione, si lancia dalla finestra del bagno

Un funzionario della polizia provinciale della Città Metropolitana di Palermo questa notte si è tolto la vita lanciandosi dal sesto piano di un palazzo a Bagheria.

I finanzieri erano andati a casa per notificargli un'ordinanza di custodia cautelare in carcere con l'accusa di corruzione. Marcello Miraglia, 61 anni, durante le operazioni di notifica del provvedimento ha chiesto a un finanziere di potere andare in bagno. In un attimo ha aperto la finestra e si è lanciato nel vuoto.

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Un maresciallo che lo seguiva da vicino ha tentato in tutti i modi di fermarlo senza riuscirci. Il militare si è provocato una grave ferita alla mano ed è stato trasportato al pronto soccorso. Miraglia era coinvolto in un'indagine per corruzione nella quale sono indagate altre nove persone: imprenditori che, in cambio di soldi o regali, avrebbero ottenuto rinnovi di autorizzazioni ambientali o soffiate sui controlli e ispezioni in programma.


Ultimo aggiornamento: Venerdì 13 Maggio 2022, 09:54
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