Cade un palo durante la via Crucis: paura a Palermo, ferita una donna

Dalle prime ricostruzioni, la Croce portata in processione si sarebbe agganciata a un cavo d'acciaio ancorato abusivamente e questo avrebbe causato l'incidente

Cade un palo durante la via Crucis: paura a Palermo, ferita una donna

Palermo, incidente ieri sera durante la Via Crucis: una donna è rimasta ferita per la caduta di un palo della luce. Dalle prime ricostruzioni, sembra che la Croce portata in processione si sarebbe agganciata a un cavo d'acciaio ancorato abusivamente e questo avrebbe causato l'incidente.

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L'episodio è avvenuto in via Paruta. Il palo ha colpito una donna che è stata portata all'ospedale Villa Sofia.  A ricostruire la dinamica dell'incidente sono stati i tecnici di Amg, società che si occupa per il Comune della manutenzione della rete pubblica di illuminazione: «è stata probabilmente una sollecitazione molto violenta e prolungata a provocare il cedimento del palo» si legge in una nota dell'azienda. «Il nostro pensiero va principalmente alla donna che è rimasta coinvolta nell'incidente - dice il vicepresidente di Amg Energia, Domenico Macchiarella -Ieri sera i colleghi in servizio sono andati al pronto soccorso e oggi ho chiesto personalmente notizie ai medici dell'ospedale in cui si trova ricoverata».

Il sostegno, fanno sapere dall'azienda, presenta «tracce di corrosione compatibili con l'età (all'incirca quarant'anni) ma non tali da pregiudicarne la stabilità e giustificarne la caduta».

Al palo di pubblica illuminazione, invece, sono stati trovati ancorati «abusivamente» un cavo di acciaio zincato ed un cartellone pubblicitario. Proprio il cavo d'acciaio, secondo la ricostruzione, sarebbe stato agganciato dalla croce portata in processione e montata su un automezzo. La spinta impressa dal mezzo e dal cavo di acciaio, che avrebbero svolto il ruolo di tiranti, potrebbe aver determinato il cedimento del palo. «Nel momento in cui un sostegno non presenta più i necessari requisiti di stabilità e sicurezza - afferma il vicepresidente Macchiarella - viene subito rimosso, proprio per evitare situazioni di pericolo. Negli ultimi dieci anni sono stati rimossi circa un migliaio di pali. Abbiamo intenzione di sottoporre all'amministrazione comunale un protocollo che abbiamo studiato proprio in funzione di questa criticità».

Amg inoltre, «più volte ha segnalato al Comune il fenomeno della presenza abusiva sui pali di tabelloni, cavi e tiranti, molto pericolosi in quanto ne compromettono la stabilità: materiali che gli operatori di Amg Energia provvedono prontamente a rimuovere ogni volta che ne accertano la presenza. Un'attività fondamentale - si legge nella nota dell'azienda - che va richiesta all'azienda prima delle processioni in cui sono presenti simulacri che raggiungono altezze tali da intercettare cavi di illuminazione e altri manufatti è quella della rimozione di eventuali ostacoli: attività che in questo caso non risulta richiesta dagli organizzatori della processione».


Ultimo aggiornamento: Sabato 16 Aprile 2022, 17:16
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