Opel nei guai per il dieselgate: 100mila veicoli a rischio richiamo, ecco quali

Opel nei guai per il dieselgate: 100mila veicoli a rischio richiamo, ecco quali
Il caso 'dieselgate' torna ad esplodere dopo tre anni e questa volta è Opel a finire nel banco degli imputati: la casa automobilistica, che si è vista perquisire alcune sedi, potrebbe richiamare quasi centomila veicoli prodotti negli scorsi anni.

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Le sedi Opel di Russelsheim e Kaiserslautern hanno visto un blitz, nella giornata di oggi, da parte della polizia. Opel è accusata di aver messo in circolazione diverse vetture, le cui emissioni erano state registrate da un software manipolato illegalmente. La magistratura tedesca sta indagando in seguito all'Agenzia federale dell'automobile (Kba), l'authority che tutela il settore automobilistico in Germania.

Il sospetto è che oltre 95mila vetture prodotte e distribuite in Europa da Opel siano state testate in modo illegale e per questo motivo potrebbero essere soggette a richiamo: si tratta, in particolare, di tre modelli diesel Euro 6, ovvero Cascada, Insignia e Zafira. Nei prossimi giorni se ne saprà di più.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 15 Ottobre 2018, 20:37
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