Omosessuali a rischio Covid come i tossicodipendenti: il documento choc dell'Asl ligure. Ma è copiato dal Ministero della Salute

Nei moduli predisposti dall'Asl 5 spezzina per accedere alla vaccinazione anti Covid gli omosessuali sono considerati «soggetti con comportamenti a rischio come tossicodipendenti e soggetti dediti alla prostituzione». A denunciare il fatto è il capogruppo in Consiglio regionale della Liguria Ferruccio Sansa (Lista Sansa) via Fb. «Nel documento vengono elencate 30 categorie di soggetti con comportamenti a rischio, al punto numero 10, sono stati inseriti anche gli omosessuali», ha spiegato Sansa. «Chiediamo alla Regione Liguria, all'Agenzia ligure della sanità (Alisa) e all'Asl5 come sia stato possibile ciò», conclude Sansa.

L'originale sul sito del Ministero della Salute

La vicenda ha alzato un polverone e sono volate accuse di omofobia da diverse parti. L'originale del documento prende però spunto da una tabella inserite all'interno di un documento pubblicato il 7 ottobre 2020 sul sito del Ministero della Salute. Il documento è identificato come “Specifiche funzionale”, un aggiornamento dell’Anagrafe Nazionale Vaccini.

La reazione del governatore ligure Giovanni Toti

«In merito all'incredibile e vergognosa inclusione degli omosessuali tra i 'soggetti con fattori di rischiò per le priorità delle vaccinazioni, dopo una prima indagine interna della Asl 5 spezzina è emerso che l'errore deriva dal copia-incolla delle linee guida ministeriali.

Ovviamente questo moltiplica lo sbaglio, certamente non lo cancella. Anzi». Lo scrive in un post sulla sua pagina Facebook il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti.«Altrettanto ovviamente - aggiunge - consolida il mio giudizio circa la totale incapacità, insipienza, malafede e ottusità di certa opposizione in Regione Liguria, che pur di sparare fango non si premura di accertarsi e approfondire. E dire che di mestiere».

La risposta dell'Asl

In merito al modulo «Categorie di rischio» utilizzato nelle sedi vaccinali Covid -19, «la direzione di Asl5 esprime il suo rammarico per quanto accaduto» e comunica di «aver prontamente modificato il modulo, precisando che si tratta di un documento esclusivamente ad uso interno dei sanitari». Si legge in una nota dell'azienda sanitaria. «La Direzione di Asl5 si scusa con il Coordinamento Liguria Rainbow e con tutti i cittadini che si siano sentiti offesi», conclude la nota.