Torino, uccide la moglie sparandole in strada e poi si toglie la vita: la coppia si stava separando. La pistola era rubata

Uccide la moglie sparandole in strada, poi si toglie la vita: la coppia si stava separando. La pistola era rubata
Uccide la moglie e poi si ammazza. Omicidio-suicidio sabato poco prima delle 19 in via Druento a Venaria, comune alle porte di Torino. Secondo le prime informazioni un uomo, Antonino L.T., ha ucciso in strada la moglie di 41 anni, M.M., sparandole con una pistola detenuta illegalmente, che ha poi utilizzato pochi minuti dopo nella sua abitazione per suicidarsi. La coppia, sempre secondo le prime informazioni, si stava separando. 
 
 

È accaduto al civico 150 di via Druento. Costretto su una sedia a rotelle, l'uomo ha colpito la donna con diversi colpi di pistola per poi recarsi nella propria abitazione, non lontana dal luogo dell'omicidio, dove si è sparato alla tempia. La coppia aveva due figli che da qualche giorno si trovano a casa dei nonni materni, dove si era trasferita anche la donna. Sul posto stanno intervenendo i carabinieri del Comando provinciale di Torino.

È risultata rubata la pistola con cui Antonino La Targia, detto Tony, ha ucciso la moglie Maria Masi prima di suicidarsi.
Si tratta di una 9x21 IMI, mod Jericho, trovata con ancora il colpo in canna nell'appartamento in cui l'uomo era rimasto solo dopo la separazione. In un cassetto del salone, i militari hanno trovato anche una ventina di proiettili inesplosi all'interno di un cassetto. Sembra che l'uomo, su Facebook, avesse velatamente anticipato le sue intenzioni. Dal sopralluogo effettuato dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Torino, e dai colleghi di Venaria, è emerso che la donna è stata attinta da almeno sei colpi, esplosi tutti nel tronco; in macchina sono stati trovati nove bossoli.

Ultimo aggiornamento: Domenica 27 Settembre 2020, 14:00
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