Oliviero Toscani e i veneti ubriaconi, la Lega dice basta e propone il "foglio di via"
«Puntuali come le allergie e i mali di stagione, quasi sempre a ridosso del Vinitaly, appuntamento che probabilmente lo risveglia dal torpore, arrivano le dichiarazioni sconclusionate di un fotografo che approfitta delle luci della ribalta veronesi per guadagnarsi gli ultimi scampoli di notorietà legati ad una carriera ormai avviata verso un declino che appare ormai inesorabile - spiega il Consigliere regionale Luciano Sandonà -. Stiamo parlando di Oliviero Toscani, le cui ultime dichiarazioni meriterebbero solo di essere ignorate se non andassero a colpire direttamente e in maniera discriminatoria i veneti, le nostre eccellenze e i nostri prodotti più tipici. Dopo le affermazioni apparse negli ultimi giorni sulla stampa, è giunto il momento di esprimere formalmente la condanna del Consiglio regionale alle aggressioni verbali di Toscani nei confronti del popolo veneto».
«Il fatto che Toscani stia semplicemente cercando una ribalta lo confermano le sue ultime, inaccettabili provocazioni. Inoltre, in qualità di produttore di vini in Toscana esposti al Vinitaly, afferma che "i Veneti devono capire che i miei vini sono molto meglio del Prosecco industriale, e quindi inquinante, che bevono". Si tratta di dichiarazioni gravissime che, prendendo di mira il Prosecco, colpiscono al cuore un’eccellenza del comparto agroalimentare del Veneto».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 13 Aprile 2018, 17:33
© RIPRODUZIONE RISERVATA