Nuovo Dpcm Natale: la corsa al Sud, treni e bus già esauriti

Natale, la corsa al sud: treni e bus già esauriti Regole e divieti

L'assalto alla diligenza era già cominciato alla vigilia del varo del nuovo Dpcm "di Natale" ma poi le cariche sono continuate fino all'esaurimento dei posti. I treni ad alta velocità e anche i bus, a partire dai sempre più popolari Flixbus registrano il tutto esaurito in direzione nord-sud durante il periodo delle festività natalizie. E' vero che i posti così come il numero dei convogli non sono quelli dell'anno scorso, era pre Covid, ma comunque questa corsa al biglietto stride con le disposizioni che vietano o limitano gli spostamenti in quei giorni per evitare assembramenti di estiva memoria. Si intravede già un gran sventolare di autocertificazioni con le forze dell'ordine costrette al difficile compito di "filtrare" una ridda di giustificazioni. 

Ritorni in famiglia, brindisi con i parenti, pranzi con amici fuori porta: quest’anno il calendario non conta, tutto si concentrerà nella settimana prima di Natale e soprattutto nel week end cruciale del 18 dicembre. Una grande fuga che richiede controlli anti assembramento e un alto grado di responsabilità dei singoli, come sottolinea l’infettivologo del Sacco di Milano Massimo Galli: «Se tutti pensano “non sarò certo io a peggiorare la situazione comportandomi così”, quel che succede è che la gente si affolla e ammassandosi ricominceremo daccapo».

L’anno scorso nel periodo delle festività si sono mossi oltre 10 milioni di persone, se è vero che ora gli sciatori restano a casa perché gli impianti di risalita sono fermi e i viaggi internazionali patiscono lockdown e quarantene, in molti vogliono aprire i regali con i propri cari.

Studenti fuori sede, parenti lontani per i quali il cenone è una tradizione. Che l’ansia stia salendo lo dimostrano le prenotazioni dei treni: ieri, nel giro di qualche ora dalla diffusione della bozza del nuovo decreto, già si registravano i primi tutto esaurito.

Completi i tre Frecciarossa pomeridiani da Roma a Lecce del 18 dicembre, il Milano–Reggio Calabria delle 20,10, pieno anche il Milano–Napoli del 20 dicembre alle 6,45. I vagoni sono al 50% della capienza per rispettare le regole del distanziamento e le compagnie riorganizzano le linee. Anche Flixbus sta riempiendo in fretta i sedili dei pullman: finiti i posti sul Milano-Napoli di sabato 19 dicembre alle 19,10, solo due disponibili con destinazione Roma il 18 a mezzogiorno. Il rischio di affollamento sui mezzi pubblici a ridosso del 20 dicembre è concreto e il Viminale ha diramato indicazioni precise a questure e prefetture: più agenti di polizia locale e forze dell’ordine nelle stazioni.


Ultimo aggiornamento: Sabato 5 Dicembre 2020, 15:43
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