Il bilancio dei morti sulle strade a causa di incidenti d'auto è sempre più pesante. Circa 200 persone hanno perso la vita solo nei primi due mesi del 2023, secondo i dati dell’Asaps. Urgente modificare il Codice della Strada, le cui nuove norme da introdurre sono in fase di studio. Tra i provvedimenti possibili, pene più severe per chi guida ubriaco o sotto effetto di droghe, ma anche l'aumento dei limiti di velocità in alcuni tratti di autostrada, secondo il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Matteo Salvini, che ha dichiarato di star lavorando ad un nuovo codice stradale.
Basta stragi
«Le stragi del weekend sono inaccettabili. Per invertire questa tendenza: educazione stradale, prevenzione e sanzione. Bisogna spiegare ai ragazzi di 16 anni quello che si rischia in auto», ha detto il vicepremier a Rtl 102.5 «per chi guida drogato o ubriaco servono pene severissime: la patente non la vedi più».
Le ipotesi
«La stragrande maggioranza dei morti non sono più sulle autostrade, ma sulle strade extraurbane, con il buonsenso si potrebbero aumentare in alcuni tratti e diminuire in altri, ci stiamo lavorando con i tecnici, non è una scelta politica...ci sono tratte autostradali ampie, dove sul modello tedesco si può pensare anche di aumentare i limiti» ha aggiunto Salvini.
«É fondamentale avere educazione stradale vera, non un'ora a semestre nelle scuole, dando anche punti in più sulla patente a chi frequenta questi corsi.
Monopattini sorvegliati
Nella riforma anche più controlli per gli utenti dei monopattini elettrici: «Ormai vanno a 70 km/h: regole su strade e marciapiedi» aggiunge il ministro, con la possibilità di introdurre l'obbligo di targa.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 15 Marzo 2023, 18:58
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Profilo Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout