Ha ucciso i suoi due nipoti per questioni economiche, l'eredità. Per Giuseppe Doa, oggi 90 anni, diventa effettiva la pena da scontare in carcere, per il duplice omicidio commesso ad Arzana, in provincia di Nuoro, nel 2016. All'epoca del delitto, l'uomo aveva 83 anni, e presa la pistola, sparò ai due nipoti, i fratelli Roberto e Andrea Caddori, 46 e 43 anni, suoi vicini di casa.
Raggiunti dai proiettili del nonno, entrambi rimasero feriti, e furono trasportati d'urgenza al vicino ospedale di Lanusei, dove morirono poco dopo il ricovero. All'origine del ferimento mortale, trasformatosi in duplice omicidio, mere questioni di eredità.
Arrestato dai carabinieri
L'anziano, dopo aver fatto fuoco, tentò di far perdere le proprie tracce, ma venne catturato dalla polizia nelle vicinanze dell’ospedale Nostra Signora della Mercede del centro ogliastrino, intorno alle 3 del mattino, del giorno successivo al delitto.
In carcere per 30 anni
Il processo a carico dell’ultraottantenne è andato avanti nei vari gradi di giudizio,durante i quali la difesa ha sostenuto che l'omicidio fosse scaturito da un eccesso di legittima difesa.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 5 Aprile 2023, 14:51
© RIPRODUZIONE RISERVATA