Prosegue così il percorso di ripresa della piccola, giunta quasi un mese fa in ospedale in condizioni disperate e la cui prognosi quod vitam è stata sciolta solo lo scorso 20 maggio.
La decisione di trasferire la piccola Noemi è stata presa dai medici dopo una Tac di controllo che ha confermato i progressi clinici e ha aperto la strada al percorso di riabilitazione. Nel nuovo reparto la bimba sarà sottoposta ad assistenza riabilitativa post intensiva, fase di transizioni che dovrebbe durare alcuni giorni prima di poter passare alla riabilitazione vera e propria.i.
Noemi non è più in pericolo di vita: «È sveglia e cosciente, respira e mangia da sola»
La decisione di trasferire la piccola Noemi è stata presa dai medici dopo una Tac di controllo che ha confermato i progressi clinici e ha aperto la strada al percorso di riabilitazione. Nel nuovo reparto la bimba sarà sottoposta ad assistenza riabilitativa post intensiva, fase di transizioni che dovrebbe durare alcuni giorni prima di poter passare alla riabilitazione vera e propria.i
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 29 Maggio 2019, 10:26
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