No vax, chi c'è dietro la disinformazione e chi ci guadagna: il caso del medico che vende «cure alternative»

No vax, chi c'è dietro la disinformazione e chi ci guadagna: il caso del medico che vende «cure alternative»

Perché l'informazione 'no vax' ha così tanto seguito e chi c'è dietro la miriade di notizie a sostegno delle teorie antivacciniste? Tutti abbiamo sentito le durissime parole di Mario Draghi di pochi giorni fa («L'appello a non vaccinarsi è un appello a morire»), ma anche negli Usa Joe Biden ha tuonato contro chi diffonde disinformazione sui vaccini contro il coronavirus, in particolare con i social (Facebook in primis), accusati di «uccidere la gente» perché fanno girare false informazioni sull'argomento.

 

Green pass, i no vax scendono in piazza ma è boom di vaccini. In 7 giorni prima dose a 350mila under 30

 

Come scrive oggi il Corriere della Sera, ci sono 12 persone dietro i due terzi dell'informazione no vax che viene fatta circolare negli Usa: una dozzina di persone che producono contenuti falsi che vengono recepiti e diffusi da migliaia e migliaia di persone.

Uno di loro è Robert Kennedy, figlio di Bob e nipote del presidente John Fitzgerald, assassinato a Dallas negli anni '60: e tra gli altri ci sono vari personaggi che a vario titolo hanno tratto profitto dalle loro posizioni ideologiche, vendendo prodotti di medicina alternativa oltre che servizi di consulenza.

 

Uno di loro è Joseph Mercola, medico osteopata 67enne con oltre 3 milioni di followers su Facebook e con un patrimonio di oltre 100 milioni di dollari: come racconta il New York Times, Mercola da tanti anni attacca la medicina ufficiale vendendo trattamenti alternativi e queste 'cure' gli sono costate diverse denunce e multe, con tanto di maxirisarcimento di 3 milioni di dollari che ha dovuto pagare ad alcuni pazienti che aveva ingannato. Lo scorso febbraio ha definito il vaccino anti Covid «una frode medica», aggiungendo che gli stessi alterano il codice genetico: tutto falso, ma quell'articolo nel giro di poche ore è stato tradotto in diverse lingue e diffuso in tutto il mondo.

 


Ultimo aggiornamento: Martedì 27 Luglio 2021, 13:34
© RIPRODUZIONE RISERVATA