Nicoletta Indelicato era stata notata nelle prime ore di domenica in compagnia di Margareta Buffa. Da quel momento i Carabinieri hanno iniziato a concentrare le proprie indagini proprio su quest'ultima e sul suo fidanzato. I due sono stati ascoltati più volte, fornendo dichiarazioni contrastanti. Alla fine, è stato proprio Bonetta - di fronte alle contestazioni del Pm e dei militari dell'Arma - a confessare il delitto. Secondo la ricostruzione degli investigatori Margareta Buffa si sarebbe intrattenuta con Nicoletta Indelicato in un locale di Marsala per poi spostarsi in auto verso contrada Sant'Onofrio, una zona di campagna isolata nei pressi dell'ospedale «Paolo Borsellino».
A quel punto Bonetta - che era nascosto nel portabagagli dell'auto - avrebbe colpita più volte la ragazza con un coltello e avrebbe dato fuoco al cadavere utilizzando della benzina.
Alla base dell'omicidio, secondo gli inquirenti, vi sarebbero verosimilmente delle discussioni tra i tre giovani per futili motivi. Al termine delle formalità di rito Carmelo Bonetta è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Trapani mentre Margareta Buffa al Pagliarelli di Palermo, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 20 Marzo 2019, 15:41
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