Nicky Hayden, condannato a un anno l'automobilista che lo travolse e uccise: non andrà in carcere

Nicky Hayden, condannato a un anno l'automobilista che lo travolse e uccise: non andrà in carcere

di Domenico Zurlo
La sua morte sconvolse il mondo dello sport: Nicky Hayden, l'ex rivale di Valentino Rossi nella MotoGp che morì nel maggio 2017 dopo essere stato investito in bici da un'auto, ha avuto giustizia oggi. Almeno in teoria, dato che l'automobilista che lo travolse con la sua Peugeot 206, il 17 maggio dell'anno scorso a Morciano (Rimini), è stato condannato solo a un anno di reclusione con pena sospesa, oltre al ritiro della patente e al pagamento delle spese processuali.

Nicky Hayden aveva 36 anni, morì dopo 5 giorni di agonia

 
 

La sentenza è stata letta stamattina in aula a Rimini dal gup Vinicio Cantarini: il pm Paolo Gengarelli aveva chiesto una pena di un anno e due mesi. Puntava invece all'assoluzione piena la difesa del giovane automobilista, un 31enne di Morciano, difeso dai legali Pierluigi Autunno e Francesco Pisciotti. Le motivazioni della sentenza arriveranno entro 90 giorni.

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Hayden morì cinque giorni dopo l'incidente all'ospedale Bufalini di Cesena: aveva 36 anni.
Per quanto riguarda invece il risarcimento della famiglia, tutto è rimandato alla causa civile: i familiari della star della MotoGp di nazionalità statunitense hanno comunicato ai legali del 31enne che la loro richiesta è di 6 milioni di euro.

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 10 Ottobre 2018, 17:01
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