Nave Diciotti, migranti in sciopero della fame: poi lo sospendono.

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di Ernesto De Franceschi
I migranti a bordo ormai da diversi giorni sulla nave Diciotti, ormeggiata al porto di Catania, questa mattina hanno rifiutato la colazione per protesta e anche il pranzo, escluse alcune donne. «Ho appena avuto notizia dalla Capitaneria di Porto che a bordo della nave Diciotti c'è tensione e i migranti hanno iniziato uno sciopero della fame. Pertanto, le visite a bordo per esprimere solidarietà e verificare le condizioni della nave sono sospese per ragioni di sicurezza». Così su Twitter il senatore del Pd, Davide Faraone che ieri è salito a bordo della nave Diciotti.
 
«Oggi va a fare le sfilate a Catania chi ha fatto diventare l'immigrazione un bubbone. Non dovrebbero farci la lezioncina, dovrebbero chiedere scusa agli italiani». Lo ha detto il vicepremier Luigi Di Maio, parlando ad Agorà Estate della presenza sul molo dove è attraccata la Diciotti di esponenti dell'opposizione.

Poi è arrivata la dura replica del ministro Matteo Salvini via social: 
«Immigrati della #Diciotti in sciopero della fame? Facciano come credono. In Italia vivono 5 milioni di persone in POVERTÀ assoluta (1,2 milioni di BAMBINI) che lo sciopero della fame lo fanno tutti i giorni, nel silenzio di buonisti, giornalisti e compagni vari»


«Abbiamo a cuore la salute delle persone sulla nave, ma non accetto lezioni da chi va a fare le sfilate e poi non è venuto ai funerali» delle vittime del crollo del Ponte Morandi, ha detto, citando in particolare l'ex presidente dalla Camera, Laura Boldrini. Maurizio Martina e Roberta Pinotti, ha infatti fatto notare la conduttrice del programma di Raitre, erano entrambi presenti a Genova il giorno delle esequie di Stato.
«Se la Boldrini fa le sfilate è perché la nave è attraccata al porto di Catania, l'abbiamo portata nei nostri porti, non l'abbiamo lasciata in mezzo al mare», ha detto parlando della nave della Guardia costiera italiana


«Senza alcun clamore, come dovrebbe agire chiunque non ami strumentalizzare fatti e circostanza a fini politici, ieri mattina ho sentito il responsabile siciliano Usmaf, Claudio Pulvirenti, e da lui ho appreso della sostanziale sicurezza sanitaria sulla nave Diciotti, dove operano in convenzione con la Guardia Costiera i medici del Cisom-Ordine di Malta». Racconta sulla propria pagina Facebook l'assessore regionale alla Salute Ruggero Razza in merito alla situazione della 'Diciotti ancora ormeggiata al porto di Catania.

AGGIORNAMENTO
La situazione sulla Diciotti è tornata alla normalità: i migranti a bordo della nave della guardia costiera attraccata a Catania hanno sospeso lo sciopero della fame, e dalle 15 riprenderanno le visite a bordo.
E' quanto ha riferito il contrammiraglio Gaetano Martinez, comandante della direzione marittima della Sicilia Orientale, al parlamentare Pd Davide Faraone, che aveva diffuso la notizia dello sciopero della fame.


 
Ultimo aggiornamento: Venerdì 24 Agosto 2018, 15:13
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