Museo Egizio di Torino: offerta riservata agli arabi, centralino in tilt per le proteste leghiste

Museo Egizio di Torino: offerta riservata agli arabi, centralino in tilt per le proteste leghiste
Si moltiplicano i messaggi di solidarietà per il Museo Egizio dopo il video, pubblicato su Fb, del leader dei Giovani Padani Andrea Crippa che invita alla protesta contro l'iniziativa dell'ente di far pagare un solo biglietto agli arabi che si presentano in coppia. Ma gli uffici dell'ente continuano anche a ricevere telefonate di insulti, gli stessi che si possono leggere anche nei commenti sul profilo social del museo. E l'attività del centro di prenotazioni subisce rallentamenti e intoppi.



È stata aperta un'inchiesta e nei prossimi giorni la Digos di Torino avvierà gli accertamenti, dopo avere esaminato la denuncia alla Procura presentata dai legali della Fondazione del museo. Nessuna parola di commento dai vertici dell'Egizio, la presidente Evelina Christillin e il direttore Christian Greco. Per il Museo Egizio «vi sono motivi plurimi per il ritenere che il video» nel quale Crippa parla con un presunto impiegato dell'Egizio, «sia una montatura mirata a denigrare» e «si riserva ogni opportuna azione legale all'esito delle indagini che saranno svolte dalle autorità competenti».



Il caso era già stato sollevato, all'inizio dell'anno, da esponenti di Fratelli d'Italia e della Lega. «Il video di Crippa - spiega una portavoce dell'Egizio - ha rinfocolato quelle polemiche sulle quali non intendiamo entrare. Ribadiamo solo che il nostro compito è quello di creare ponti, di allargare il dialogo, favorire l'inclusione. E constatiamo con soddisfazione che le parole di solidarietà sono di gran lunga superiori ai commenti beceri. Facciamo tante iniziative di promozione - continua la portavoce dell'Egizio, nessuno si è mai lamentato se la rivolgiamo a turisti anglo-sassoni. La lingua araba è una delle 7 usate nelle nostre audioguide, è normale che si siano iniziative anche per la parla».
Ultimo aggiornamento: Domenica 21 Gennaio 2018, 21:51
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