Sofiya uccisa perché voleva andare a vivere con il medico e avere un figlio
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di Roberto Ortolan e Gabriele Zanchin
CORNUDA - Voleva rifarsi una vita. Ma il sogno di Sofiya Melnyk, 43 anni, interprete ucraina, è stato ucciso sul nascere. Quasi certamente - tutti gli indizi portano nella stessa direzione - dal compagno con cui aveva convissuto per 16 anni, Daniel Pascal Albanese. Il corpo, martoriato per settimane dagli animali selvatici, è stato trovato lungo la scarpata del terzo tornante della strada Cadorna, il percorso che collega Romano d'Ezzelino a Cima Grappa. A scoprire quelle carni devastate, i resti di quello che era stato un fisico da modella, è stato un gruppo di cacciatori attirato sotto il tornante dall'abbaiare furioso dei cani.