Monfalcone, in culla più stranieri che italiani: nel 2017 nati 140 bimbi da migranti

Monfalcone, in culla più stranieri che italiani: nel 2017 nati 140 bimbi da migranti
Un paese dove nascono più stranieri che italiani. Si tratta di Monfalcone, in provincia di Gorizia, dove il numero totale di stranieri è pari al 22% della popolazione complessiva, e dove si è assistito anche al sorpasso nelle nascite: nel corso del 2017 dei nuovi nati in città 118 sono italiani, pari al 46%, mentre 140, cioè il 54%, sono stranieri.

A fare la parte del leone è stata la comunità bengalese, storicamente la più rappresentata nel comune isontino sede della Fincantieri, l'8% della popolazione complessiva. Lo scorso anno sono nati 84 bambini con genitori originari del Bangladesh, mentre 18 sono quelli le cui famiglie sono provenienti dalla Romania. Seguono bambini dai Paesi dell'ex Jugoslavia e del Nord Africa. Una massiccia presenza di bambini non italiani che già negli anni scorsi aveva portato alla costituzione di classi di scuola primaria formate quasi esclusivamente da stranieri. 

Secondo i dati aggiornati al 31 dicembre scorso, su un totale di 28.107 residenti, gli stranieri sono 6.176, ovvero il 21,97% della popolazione. La motivazione è da ricercarsi nella presenza in città della più grande unità produttiva italiana di Fincantieri che, assieme al sistema dei subappalti e dell'indotto, attira un notevole flusso di lavoratori dall'estero. Un dato che spiega anche la presenza di famiglie molto giovani: i residenti tra zero e 29 anni sono il 27%, contro il 24,8% di popolazione over 65. Quanto alle provenienze, la parte del leone la fa il Bangladesh, con 2.248 persone, pari all'8% dell'intera popolazione residente. Seguono i romeni con 1.227 abitanti, cioè il 4,37%. Completano il «podio» i croati, che sono 492 (1,75%), una presenza dovuta anche alla vicinanza territoriale.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 8 Febbraio 2018, 15:23
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