La Difesa smentisce l'acquisto dei missili Aster-30: «Nessun contratto in materia di forniture militari»

I missili terra-aria Aster-30, tra i più avanzati al mondo, vengono sparati con il sistema di difesa aerea Mamba Samp/T

La Difesa smentisce l'acquisto dei missili Aster-30: «Nessun contratto in materia di forniture militari»

di Redazione web

La Difesa smentisce l'acquisto dei missili Aster-30: «Nessun contratto in materia di forniture militari». Non trova conferma, dunque, l'indiscrezione del quotidiano transalpino L'Opinion che indicava che Italia e Francia avrebbero firmato un accordo per l'acquisto di 700 missili terra-aria Aster-30. La decisione, secondo L'Opinion, sarebbe stata presa venerdì a Roma nel bilaterale tra il ministro della Difesa Guido Crosetto e l'omologo francese Sébastien Lecornu. Costo: 2 miliardi. La Difesa, tuttavia, ha smentito l'Opinion: «Nessun contratto in materia di forniture militari»

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Missili terra-aria Aster-30

I missili terra-aria Aster-30, tra i più avanzati al mondo, vengono sparati con il sistema di difesa aerea Mamba Samp/T.

L'Aster-30 raggiunge la velocità di Mach 4.5, ha una gittata di 120 chilomerti.
La Francia dispone di otto lanciarazzi Mamba e l'Italia ne ha sei.

La Difesa: «Nessun contratto con la Francia in materia di forniture militari»

In merito a notizie circolate su alcuni media francesi, la Difesa precisa che «si tratta di notizie prive di fondamento e che, nel corso dell'incontro tra il ministro della Difesa Italiano e il suo omologo francese, non è stato firmato, discusso e nemmeno accennato ad alcun contratto in materia di forniture militari».

Il riferimento è all'acquisto congiunto di 700 missili Aster-30 per il sistema di difesa aerea Samp-T, da destinare all'Ucraina, riportato dal quotidiano francese l'Opinion.

«Come comunicato nel pomeriggio di ieri - spiega la Difesa - tra i Ministri della Difesa italiano e francese sono stati trattati argomenti riguardanti gli scenari geo-strategici e i possibili futuri sviluppi della crisi ucraina, del fianco Est e Sud dell'Alleanza, sulla sicurezza del Mediterraneo allargato, incluso il nord Africa e il centro Africa. Pertanto le informazioni contenute nell'articolo sono del tutto non accurate e false». «I media francesi - prosegue il ministero - hanno inoltre riportato capziosamente e in maniera fuorviante la notizia di una commessa approvata con decreto, nel 2021, da un altro Governo, dopo tutti i passaggi parlamentari necessari. Il contratto finale è stato firmato a fine dicembre 2022 dal Direttore dell'Occar (Organizzazione congiunta per la cooperazione in materia di armamenti)».


Ultimo aggiornamento: Domenica 19 Marzo 2023, 01:53
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