«Era una presenza non gradita. Ha mancato di rispetto a noi ed alla sua amica». Riesce a parlare seppur nel dolore, Adriana, la mamma di Miriam Ciobanu, la ragazza di 22 anni, investita ed uccisa da un coetaneo ubriaco alla guida, dopo essere andata via, nel cuore della notte di Halloween a Pieve del Grappa, da casa del suo ragazzo Tommaso Dal Bello. La donna, parla ai microfoni de La vita in Diretta su Rai1, dopo i momenti di tensione al funerale di sua figlia, all'arrivo del suo fidanzato.
Allontanato dalla chiesa
Adriana ripete ai microfoni Rai, quello che aveva già detto al ragazzo, appena lo ha visto in chiesa e spiega le motivazioni della sua reazione. «Non era gradito perché quella sera avrebbe potuto chiamarci. Ne avevamo già parlato, anche con il papà di Miriam, per cui da parte sua non c'era alcun timore» speiga la mamma della 22enne, falciata da un'auto ai lati della strada.
Appello disperato
I due fidanzati, quella sera avevano discusso e la ragazza prima di lasciare la casa, intorno alle 3 di notte, ha telefonato a suo padre, che stava dormendo e non ha sentito il telefono.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 9 Novembre 2022, 12:21
© RIPRODUZIONE RISERVATA