Micaela è morta a 30 anni. L'autopsia: uccisa da un'infezione

Micaela è morta a 30 anni. L'autopsia: uccisa da un'infezione
SENIGALLIA - È morta per uno choc settico Micaela Paglialunga, la 30enne di origini toscane arrivata giovedì notte in fin di vita in ospedale e morta dopo una notte di agonia. L’autorità giudiziaria ha stabilito ieri mattina di non dover eseguire ulteriori accertamenti, lasciando la salma a disposizione della famiglia. Da quanto emerso un’infezione è risultata fatale.



Parte della responsabilità sarebbe da attribuire a sostanze stupefacenti che la ragazza aveva assunto. Il giorno prima, mercoledì, era arrivata al pronto soccorso, dove poi era stata dimessa, per un trauma. Attraverso la Tac e altri accertamenti sono state escluse malattie congenite, in un primo momento prese in considerazione. La 30enne, nata a Sansepolcro e vissuta a Città di Castello dove abita il padre, subito accorso, da qualche tempo viveva a Viterbo per motivi di studio ma frequentava assiduamente Senigallia dove aveva tanti amici. Giovedì sera era in compagnia di uno di loro. È stato lui a condurla al pronto soccorso quando si è sentita male.
Ultimo aggiornamento: Martedì 29 Agosto 2017, 12:43
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