Meteo, il ponte dell'Immacolata al freddo: pioggia e neve a bassa quota. Ma al Sud è primavera

Lo scenario meteo è ormai consolidato: l'unica cosa che potrà ancora subire delle modifiche è sostanzialmente la quota delle nevicate al Nord

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Il Ponte dell'Immacolata divide l'Italia in due, almeno per quanto riguarda le previsioni meteo. Da una parte inverno pieno con gelo, dall'altra clima mite ed oltre la media termica del periodo. Continua in questi giorni una situazione abbastanza estrema, con il freddo gelido confinato subito oltralpe, dalla Svizzera all’Austria, fino ovviamente alla Scandinavia passando per Germania, Francia ed Isole Britanniche; di contro si registrano massime di 19-22 C sull’Italia centro meridionale. In altre parole si ha una netta linea di confine tra l’Europa che gela e il nostro paese che vive una fase quasi primaverile.

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Freddo, pioggia e neve a bassa quota

 

Secondo 3B Meteo, lo scenario meteo è ormai consolidato: l'unica cosa che potrà ancora subire delle modifiche è sostanzialmente la quota delle nevicate al Nord, perché saranno nevicate da cuscinetto e quindi legate a fattori microclimatici locali. Ma nel complesso l'evoluzione si è delineata. Un profondo vortice di bassa pressione scaturito dall'arrivo sull'Europa occidentale di aria fredda di matrice artica, evolverà gradualmente dal vicino Atlantico fino all'Italia trascinando con se ammassi nuvolosi forieri di pioggia e accompagnati da forti venti. L'esordio la sera dell'Immacolata con le prime piogge abbondanti e le nevicate sulle Alpi occidentali ma sarà nella giornata del 9 che il maltempo avrà conquistato mezza Italia, quella del Centro-Nord con piogge intense, temporali anche forti e neve che potrà cadere fino a quote molto basse in Piemonte. I fenomeni non raggiugeranno ancora l'estremo Sud che sarà invece interessato da poche velature e un flusso di aria calda nord africana con un notevole balzo termico. I forti venti sciroccali potranno causare anche un innalzamento della marea sulla laguna di Venezia ma con altezza ancora da valutare.

L'inversione di tendenza

 

Nel corso del weekend il minimo si sposterà gradualmente sull'Italia costringendo l'aria fredda ad entrare sul Mediterraneo dalla Valle del Rodano. Il maltempo interesserà ancora quasi tutta la Penisola ma con caratteri più intensi al Centro Sud, soprattutto sull'area tirrenica ed il Nordest.

Avremo piogge, temporali anche forti e con la diminuzione delle temperature anche la neve in Appennino che nella prima fase invece mancherà se non a quote parecchio elevate. Delle aperture anche ampie saranno possibili al Nordovest. La ventilazione risulterà ancora forte o molto forti e le condizioni dei mari saranno proibitive. 

Le previsioni nel dettaglio

 

Mercoledi 7. Al nord: nebbie in pianura con clima freddo, sole sui monti. Al centro: qualche pioggia in Toscana ed Umbria. Al sud: tempo stabile e caldo per il periodo.

Giovedi 8. Al nord: piogge sparse dalla sera, neve localmente in pianura sul Basso Piemonte. Al centro: piogge verso le regioni tirreniche. Al sud: bel tempo e clima caldo per il periodo.

Venerdi 9. Al nord: maltempo con neve fino ai 400 metri sulle Alpi. Al centro: piogge diffuse. Al sud: piogge in arrivo in Campania, soleggiato altrove. Tendenza. Ciclone nel weekend con crollo termico, piogge e venti tesi; migliora domenica, specie al Nord-Ovest.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 7 Dicembre 2022, 10:54
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