Meteo, il maltempo investe il Centro-Nord: frane, allagamenti e tetti scoperchiati

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In queste ore il maltempo ha raggiunto il Centro-Nord, provocando allagamenti, frane e smottamenti. Danni particolarmente gravi per l'agricoltura, soprattutto a Bergamo. Mentre a Treviso il forte vento e la pioggia insistente ha messo a dura prova la viabilità. Allagamenti anche a Milano, con grandine. Allerta massima in Toscana per le condizioni meteo avverse.

Nubifragio a Milano: vento fortissimo, pioggia e grandine. Paura in città
Meteo, maltempo al Centro-nord: pioggia e grandine PREVISIONI


Ecco le notizie aggiornate per regioni:

VENETO
Viabilità interrotta a Treviso per il maltempo. Alcuni sottopassi sono stati interessati da allagamenti, mentre nella zona pedemontana e del Grappa, in particolare a Borso e Monfumo, si sono verificate frane e smottamenti.
Un albero caduto sulla carreggiata ha bloccato nel pomeriggio un'ambulanza del 118 in provincia di Verona, lungo la strada statale 434 Transpolesana. L'inconveniente, causato dal maltempo che imperversa nel Veneto occidentale, si è verificato intorno alle ore 17:00 a Ronchi, frazione di Cologna Veneta (Verona). Il mezzo di soccorso aveva un paziente a bordo e si stava recando a Minerbe. Sempre nel veronese, due persone sono rimaste ferita dalla caduta di un ramo, all'interno del camping «Belvedere» di Lazise (Verona). Soccorsi dall'ambulanza del 118, sono stati trasportati, in codice 'giallò, all'ospedale di Villafranca.

LOMBARDIA
Un forte nubifragio si è abbattuto attorno alle 14,30 di oggi su Bergamo e provincia. Intense raffiche di
vento e violente grandinate hanno causato disagi e danni. Il tetto di un edificio a Ranica è stato scoperchiato, ma fortunatamente la parte di copertura caduta sulla strada non ha colpito nessuno. La scorsa notte, poi, la città è stata investita da fortissimi temporali, «regalandoci» - come dice un utente di twitter che ha postato il video - «scene quasi da film». A Milano un nubifragio ha causato allagamenti e alberi crollati.
 
A Villasanta, in provincia di Monza e Brianza, il vento ha scoperchiato una palazzina di 6 piani in piazza Martiri della libertà, nei pressi del municipio. Lo riferiscono i vigili del fuoco di Monza, tuttora impegnati sul posto per rimuovere le coperture pericolanti. Il tetto dell'edificio, a quanto riferito fatto di lamiere coibentate, sarebbe in parte volato via a causa del forte vento che ha accompagnato l'ondata di maltempo che ha interessato in queste ore la zona. Le lamiere cadute non avrebbero colpito nessuno e l'incidente non avrebbe causato feriti.



La statale per Malpensa chiusa per allagamento, il traffico ferroviario rallentato se non interrotto e due casi di automobilisti rimasti intrappolati nelle vetture dagli alberi caduti sulla strada. È il bilancio del forte temporale che ha interessato la Lombardia attorno all'ora di pranzo.
In provincia di Varese la strada statale 336, che collega l'autostrada Milano-Varese con la Torino-Trieste passando per l'aeroporto di Malpensa, è momentaneamente chiusa a causa dell'allagamento di un sottopasso tra Gallarate e Cardano al Campo, in direzione Malpensa. Lo riferisce la stessa Anas, il cui personale è tuttora sul posto per tentare di ripristinare la normale circolazione nel più breve tempo possibile.


Gravi danni anche per l'agricoltura. Sulla base delle prime rilevazioni effettuate dai tecnici sul territorio, Coldiretti Bergamo ha spiegato: «Venerdì mattina prima dell'alba un temporale con vento molto forte accompagnato da pioggia abbondante e grandine ha colpito Bergamo e hinterland. A Seriate il maltempo si è abbattuto con violenza sulle serre di un'azienda agricola».

«Il danno è notevole - continua il titolare dell'azienda - La furia del vento ha scoperchiato circa l'80% delle nostre serre. Inoltre le insalate rimaste prive di protezione sono state colpite dalla grandine, solo nei prossimi giorni sapremo se riusciranno a riprendersi».

A Casargo, comune dell'Valsassina, 14 persone hanno dovuto abbandonare le loro case a causa dell' esondazione del torrente Val da Corda avvenuta ieri sera per forti piogge. Il sindaco dio Casargo ha sottolineato la gravità della situazione: «Siamo in stato di allerta, al momento contiamo 14 sfollati, pesanti danni al cimitero di Indovero e Narro, due smottamenti sulla strada che porta a Giumello Migliaia di metri cubi di fango e detriti hanno causato la tracimazione del torrente Val da Corda, invadendo poi strade e abitazioni, e c'è un altro fiume che stiamo monitorando con attenzione. Se non smette di piovere la situazione potrebbe davvero peggiorare».
 

TOSCANA
Codice giallo invece in Toscana. L'ANSA ha annunictao che La Sala operativa della protezione civile regionale ha emesso un bollettino di criticità, che dalle 13 fino alle 22 di stasera interesserà le province di Arezzo, Firenze e Siena. È atteso un aumento locale delle condizioni di instabilità, con temporali e occasionali colpi di vento e grandinate.

La Soup sottolinea che i fenomeni sono caratterizzati da elevata incertezza previsionale e saranno quindi possibili fenomeni anche intensi, in grado di causare disagi e danni a carattere locale. Saranno possibili, inoltre, effetti riconducibili al rischio idrogeologico-idraulico del reticolo minore.

Quattordici persone hanno dovuto abbandonare le loro case a Casargo, comune del lecchese nell'alta Valsassina, in seguito all'esondazione del torrente Val da Corda avvenuta ieri sera a causa delle forti piogge. «Siamo in stato di allerta, al momento contiamo 14 sfollati, pesanti danni al cimitero di Indovero e Narro, due smottamenti
sulla strada che porta a Giumello - ha spiegato il sindaco di Casargo, Antonio Pasquini -. Migliaia di metri cubi di fango e detriti hanno causato la tracimazione del torrente Val da Corda, invadendo poi strade e abitazioni, e c'è un altro fiume che stiamo monitorando con attenzione. Se non smette di piovere la situazione potrebbe davvero peggiorare».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 2 Agosto 2019, 20:51
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