Ragazzo trovato con la corda al collo: era legata a un albero del parco

Ragazzo trovato con la corda al collo: era legata a un albero del parco
MESTRE (VENEZIA) - Sono arrivati nel momentio preciso in cui stava per mettere in atto quello che covava dentro di sé da chissà quanto tempo e chissà per quale ragione. Ma sono riusciti a salvarlo. Protagonista del tentativo di suicidio sventato dagli agenti del commissariato di polizia di Mestre e dalle Volanti della Questura, è stato un minorenne della terraferma.

Succede tutto nel tardo pomeriggio di martedì quando al 113 arriva una chiamata d'aiuto da parte dall'educatrice di una Comunità per minori, che aveva chiamato il numero di emergenza riferendo che un loro ospite si era recato nel vicino parco manifestando intenzioni suicidarie, la pattuglia del commissariato di polizia di Stato di Marghera è arrivata in breve tempo sul posto.

Gli agenti hanno subito notato il giovane, in piedi su un tavolino con una corda legata al collo e l'altra estremità saldamente assicurata al ramo di un albero e senza indugio lo hanno raggiunto e liberato dal cappio, salvandogli la vita.

Subito dopo sono arrivati anche un equipaggio delle Volanti e i sanitari del 118 che hanno prestato i primi soccorsi e trasportato il giovane in ospedale, dove lo stesso si trova ancora ricoverato ma non in pericolo di vita.
Le sue condizioni ora saranno monitorate anche per predisporre nei suoi confronti un percorso di accompagnamento che lo aiuti a superare ciò che l'ha portato ad una decisione simile. 
N. Mun.

Sono attivi alcuni numeri verdi a cui chiunque può rivolgersi per avere supporto e aiuto psicologico:
Telefono Amico 199.284.284
Telefono Azzurro 1.96.96
Progetto InOltre 800.334.343
De Leo Fund 800.168.768

Ultimo aggiornamento: Sabato 21 Dicembre 2019, 08:44
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