Messina Denaro, la figlia Lorenza non lo vuole vedere: non andrà ai colloqui in carcere. Trovata l'auto del boss

Dal riserbo familiare emerge che, almeno per ora, la decisione della giovane donna è questa

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di Redazione web

Messina Denaro, il rifiuto della figlia Lorenza di vederlo: non andrà a trovarlo in carcereProtetta dalla cintura affettiva della famiglia materna, del compagno Nino e degli amici più intimi Lorenza Alagna, 27 anni ha letto i giornali online pieni delle foto e degli articoli sul padre, il boss Matteo Messina Denaro, che non avrebbe mai incontrato, e ai suoi parenti ha detto che non vuole vederlo.

Dal riserbo familiare emerge che, almeno per ora, la decisione della giovane donna è questa e che quindi non andrà ai colloqui in carcere per vedere il genitore.

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Unica figlia ufficiale del boss

Lorenza, figlia di Francesca, è l'unica figlia ufficiale del boss arrestato dopo 30 anni di latitanza e fino al 2013 viveva nella casa della nonna paterna con la madre, poi insieme hanno deciso di troncare gli stretto legami e andare a vivere altrove.

Francesca, che porta il cognome materno, abita a Castelvetrano e il 14 luglio 2021 ha partorito un bimbo che non si chiama come il nonno.

La passione del mafioso per le donne è nota. Ha avuto diverse fidanzate anche durante la latitanza, almeno cinque quelle note, e tantissimi flirt. Da una di queste relazioni sarebbe nato un figlio, nei primi anni 2000, di cui però non si ha alcuna certezza.

Ai medici della clinica palermitana dov'è stato operato per le metastasi al fegato Messina Denaro aveva raccontato di « avere due figlie che però vivono fuori e di non avere altri parenti».

Trovata l'auto del boss

Ritrovata dalla polizia l'auto, una Giulietta, del boss Matteo Messina denaro.

Proprio grazie alla macchina gli investigatori riuscirono a risalire al primo covo del boss individuato a Campobello di Mazara. Nel borsello trovato al capo mafia dopo l'arresto c'era una chiave. Dal codice della chiave, i pm sono arrivati alla Giulietta, poi gli investigatori hanno ricostruito, grazie un sistema di intelligenza artificiale, gli spostamenti del veicolo del capo mafia risalendo al suo nascondiglio di vicolo San Vito. Ma solo ora la Giulietta è stata ritrovata. Sul posto c'è il procuratore aggiunto Paolo Guido.

 

Ultimo aggiornamento: Sabato 21 Gennaio 2023, 17:04
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