I medici gli asportano mezzo polmone per un cancro, ma in realtà era sano: la denuncia di Vincenzo
Malasanità, parrucchiera di san Donato Milanese racconta: «Io operata dai primari delle tangenti, ora sono invalida al 100%»
L'uomo ha raccontato la sua storia in un'intervista esclusiva a Barbara D'Urso spiegando di aver avuto una diagnosi sbagliata che lo ha portato a sottoporsi a un intervento e a subire l'asportazione di mezzo polmone. Vincenzo però non avrebbe avuto bisogno in alcun modo dell'intervento: quello che per i medici era un tumore maligno era un semplice nodulo.
«Mi hanno fatto mille esami, tutti negativi, ma loro volevano capire cosa fosse nonostante io dicessi che era un nodulo che mi porto dietro da quando ho dieci anni»,ha spiegato il 61enne che però ha parlato anche di una grande insistenza dei medici. Dopo la biopsia però sarebbe risultato essere un tumore maligno, così è stato operato e gli è stato tolto mezzo polmone: «Quando ti dicono una cosa del genere decretano la tua fine, avevo addirittura scelto la mia bara per non dare questo peso ai miei figli».
Vincenzo ha ovviamente sporto denuncia e attende l'esito dell'inchiesta che vede indagati i tre medici dell'Ismett di Palermo ritenuti responsabili, anche se confessa di rivivere ogni giorno il trauma dell'intervento.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 7 Giugno 2018, 16:20
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