Maturità, 100 giorni e sarà esame. Ecco tutti i riti scaramantici degli studenti
Cento giorni e passa la paura. Prende il via domani il conto alla rovescia verso l'esame di maturità. L'ultima tappa che gli studenti devono affrontare prima di dire addio definitivamente alle lunghe giornate in aula tra interrogazioni e compiti in classe. Tra sacro e profano, tra feste da ballo e cene coi professori, tra rituali scaramantici e veri e propri «pellegrinaggi», il rito dei 100 giorni diverso per ogni città e ogni scuola segna una tappa importante. E se è vero che scuola che vai 'ritò che trovi ve ne sono alcuni 'intramontabilì più famosi di altri. Per gli studenti toscani l'appuntamento tradizionale è a Pisa, per toccare la lucertolina di bronzo a due code, scolpita sulla porta centrale della cattedrale in Piazza dei Miracoli, ma ora il luogo è transennato, e si opta per 100 giri propiziatori attorno alla Torre pendente. A Roma i maturandi realizzano scatole colorate e girano per le strade della città per raccogliere fondi per la gita (nel migliore dei casi) o la cena dei 100 giorni. A Viareggio gli studenti si ritrovano tutti in spiaggia per il «rito dell'onda»: si scrive il voto desiderato sulla sabbia e se un'onda lo porta via, il voto arriverà.