Messina Denaro: «Non morirò di tumore, ma suicida». La lettera choc alla sorella

Il boss, ormai cosciente della gravità delle sue condizioni, si affrettava a lasciare le sue disposizioni per l'ultima sfida allo Stato

Messina Denaro: «Non morirò di tumore, ma suicida». La lettera choc alla sorella

di Redazione Web

Matteo Messina Denaro non vuole morire di tumore, ma preferirebbe un'uscita di scena diversa: un suicidio. A dirlo è lui stesso, in una lettera alla sorella Rosetta, arrestata nei giorni scorsi, in cui - incalzato dal male che avanza - preparava lucidamente la sua fine. «Non morirò di tumore, appena non ce la faccio più mi ucciderò a casa e mi troverai tu. Ti dirò quando arriverà il momento», scriveva il boss.

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Messina Denaro. la lettera alla sorella

Messina Denaro infatti, ormai cosciente della gravità delle sue condizioni, si affrettava a lasciare le sue disposizioni per l'ultima sfida allo Stato: meglio una morte volontaria che la resa dopo trent'anni di latitanza. A rompergli le uova nel paniere però sono stati i carabinieri, che lo hanno arrestato poche settimane fa. 

La lettera a Rosetta è stata pubblicata oggi da Repubblica: per chiudere da eroe solitario la sua partita Messina Denaro, scrive il quotidiano, avrebbe potuto usare la pistola Smith & Wesson che teneva nel suo covo di Campobello di Mazara. La sorella era indicata come l'esecutore testamentario e aveva quindi il compito di fare scompare le tracce dei tanti segreti ingombranti del boss: quelli rivelati dai mille pizzini trovati in casa di Rosetta Messina Denaro e quelli custoditi dal fratello.

Le indagini condotte dal procuratore Maurizio de Lucia e dall'aggiunto Paolo Guido continuano però a cercare altri punti d'appoggio e appartamenti di cui Messina Denaro aveva o aveva avuto la disponibilità.

Curiosamente nel progetto suicida si ritrova una somiglianza con la fine di Francesco Messina Denaro, don Ciccio, il padre di Matteo. Anche lui morì da latitante ma non per scelta volontaria: fu stroncato da infarto. Polizia e carabinieri trovarono in campagna la salma già composta con vestito nuovo e cravatta.


Ultimo aggiornamento: Lunedì 20 Marzo 2023, 12:38
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