Mattarella a Crotone in raccoglimento davanti alle bare dei migranti. L'urlo dei cittadini: «Sia fatta giustizia»

Il naufragio del natante partito dalla Turchia ha provocato la morte accertata, al momento, di 67 persone tra cui anche donne e bambini

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di Redazione web

Mattarella è a Crotone per rendere omaggio alle vittime del naufragio nelle acque dell'imbarcazione sulla quale viaggiava un gruppo di migranti avvenuto domenica mattina nelle acque antistanti Steccato di Cutro. Il naufragio del natante partito dalla Turchia ha provocato la morte accertata, al momento, di 67 persone tra cui anche donne e bambini. 

Il capo dello Stato si è trattenuto in raccoglimento davanti alle bare raccolte nella camera ardente che è stata organizzata a Crotone. Mattarella è rimasto da solo in piedi davanti ai feretri per alcuni minuti.

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Mattarella a Crotone, la diretta

Il Capo dello Stato Sergio Mattarella ha lasciato il Palasport di Crotone dove ha reso omaggio alle 67 vittime del naufragio. All'uscita è stato accolto da un lungo applauso dei cittadini assiepati dietro le transenne che gli hanno gridato «Grazie». Altri gli hanno chiesto «Giustizia per i morti». Ad accompagnare il presidente Mattarella la Prefetta Carolina Esposito.

Camera ardente

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è appena arrivato alla camera ardente delle vittime del nubifragio del barcone di Migranti. Mattarella è stato accolto all'ingresso del Palamilone sal presidente della Regione Roberto Occhiuto, dal sindaco di Crorone Vincenzo Voci e dal vescovo Angelo Panzetta. Mattarella è stato accolto dall'applauso della folla ai lati della strada mentre alcuni gridavano «giustizia, giustizia».

 

 

Mattarella all'ospedale dai feriti

Il Capo dello Stato, che è atterrato all'aeroporto Sant'Anna di Isola Capo Rizzuto, ha raggiunto in auto l'ospedale San Giovanni di Dio dove sono ricoverate 15 persone, i superstiti del naufragio.

Il presidente accolto all'arrivo da alcuni applausi all'ingresso del nosocomio è stato accolto dal Commissario straordinario dell'Azienda sanitaria provinciale di Crotone Simona Carbone e dal direttore sanitario Lucio Cosentino che lo hanno accompagnato nei reparti. Successivamente Mattarella si recherà al poco distante Palamilone, la struttura sportiva già gremita di persone, dove sono state sistema le bare e dove incontrerà i parenti e renderà omaggio alle vittime della tragedia.

«Presidente non ci abbandoni». È l'invocazione rivolta dalla folla al presidente all'uscita dall'ospedale San Giovanni di Dio di Crotone, dove il Capo dello Stato si è recato per fare visita ai ricoverati superstiti del naufragio di domenica scorsa nelle acque di Steccato di Cutro. Il Capo dello Stato si è limitato ad un saluto ed è salito sull'auto in direzione del poco distante Palamilone, dove è stata allestita la camera ardente con le bare delle vittime della tragedia.

 

Mattarella porta doni ai bambini superstiti

L'arrivo del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nell'ospedale di Crotone, dove sono ricoverati 15 superstiti del naufragio di domenica scorsa nelle acque dello Ionio crotonese, tra cui alcuni bambini, è stato preceduto da alcuni pacchi contenenti giocattoli fatti consegnare dal presidente Mattarella ai piccoli degenti superstiti che si trovano nel reparto di pediatria . Davanti all'atrio del nosocomio tra operatori e degenti in tanti hanno applaudito il presidente, che è apparso particolarmente commosso.

 

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L'appello dei cittadini a Mattarella

«Presidente, chiediamo che venga fatta giustizia per i morti del naufragio». Lo ha gridato uno dei cittadini al capo dello Stato Sergio Mattarella appena arrivato in ospedale per visitare i superstiti del naufragio.


Ultimo aggiornamento: Giovedì 2 Marzo 2023, 15:08
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