Matrimoni, dal Green pass agli invitati: tutte le nuove regole anti Covid per le cerimonie

Tutte le regole attualmente in vigore, anche se qualcosa potrebbe cambiare da aprile in poi

Matrimoni, dal Green pass agli invitati: tutte le nuove regole anti Covid per le cerimonie

Matrimoni e cerimonie, cambiano le regole anti-Covid. Anche se con notevoli allentamenti rispetto al passato, restano in vigore alcune misure restrittive: ecco di quali si tratta. Tutto quello che c'è da sapere su invitati, green pass e mascherine.

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Matrimoni, il 2022 l'anno della rinascita

Il settore del wedding è stato tra i più colpiti dal Covid e i dati lo dimostrano in maniera drammatica. Nel 2020, sono stati celebrati 96.841 matrimoni, quasi il 50% in meno rispetto al 2019, l'ultimo anno pre-pandemico. La ripresa si era già vista nel 2021, ma ancora lontano dai livelli pre-pandemici. Le coppie in procinto di sposarsi hanno spesso rimandato tutto proprio a quest'anno e lo dimostrano i dati delle prenotazioni. La situazione potrebbe ulteriormente migliorare a partire dal 31 marzo, con la fine dello stato di emergenza, e dal mese di aprile potrebbero essere allentate altre restrizioni.

Matrimoni, le regole in vigore per gli eventi

Ad oggi, però, restano in vigore determinate regole sui matrimoni. Pur meno rigide rispetto al passato, per le cerimonie ci sono ancora alcune restrizioni, previste dall'ultimo decreto approvato dal Governo il 5 gennaio scorso, che ha cambiato le regole per tutti gli eventi. Lo scrive Angela Orecchio su Il Messaggero. Ecco di quali si tratta:
- Obbligo di rilevazione della temperatura corporea (accesso impedito a chi ha più di 37,5°C)
- Obbligo di mantenimento dell'elenco dei partecipanti per almeno 14 giorni
- Obbligo di mascherina al chiuso se non si è seduti al tavolo
- Indumenti e oggetti personali da riporre in appositi sacchetti porta-abiti nei guardaroba
- Obbligo di aerazione e di ricambio d'aria naturale negli ambienti interni
- Cercare di privilegiare gli spazi esterni, all'aperto

Matrimoni, le regole sugli invitati

La notizia più importante, per quest'anno, riguarda il numero degli invitati: non c'è più alcun limite. Il numero degli invitati però deve essere conforme alle caratteristiche della location (dimensioni, capienza massima, ricambio d'aria, dimensioni dei percorsi di entrata ed uscita). Su questo, potrebbero scattare anche controlli ed è per questo che gli organizzatori devono adeguarsi con gli sposi.

Matrimoni, le regole sul distanziamento

Resta invece in vigore il rispetto della distanza tra i tavoli, che deve essere di almeno un metro all'aperto e compreso tra un metro e due metri al chiuso (dipenderà dallo scenario epidemiologico di rischio). Le uniche eccezioni, com'è noto, sono previste per le persone non soggette al distanziamento interpersonali (provenienti dallo stesso nucleo familiare e conviventi).

Matrimoni, le regole sul buffet

Tornano i buffet, per la gioia degli invitati.

Che però non potranno servirsi da soli, in quanto il cibo dovrà essere servito dal personale incaricato. L'unica modalità self-service prevista è per i prodotti confezionati e monodose, particolarmente consigliati per pane e crackers. In ogni caso, ai buffet sarà necessario indossare la mascherina e mantenere le distanze. Inoltre, gli organizzatori dovranno disporre i buffet in modo da evitare la formazione di assembramenti e utilizzando segnaletiche e barriere per garantire il distanziamento interpersonale di almeno un metro.

Matrimoni, le regole per musica e balli

Sarà consentita la musica dal vivo, ma con gli artisti ad almeno tre metri dal pubblico o separati da barriere. Anche  per i musicisti vale l'obbligo di mascherina se ci si sposta nelle aree comuni. I balli all'aperto sono permessi sempre, al chiuso va garantita una superficie di almeno due metri quadrati per ogni ospite e il ricambio dell'aria.

Matrimoni, le regole per le mascherine

All'aperto, la mascherina non è più obbligatoria, a meno che non si formino assembramenti. Al chiuso, è necessario indossarla quando ci si alza da tavola. In questo senso, si attendono novità a partire da aprile, con la fine dello stato di emergenza previsto per il 31 marzo.

Matrimoni, le regole sul green pass

Al momento, per partecipare ai matrimoni è necessario il super green pass o green pass rafforzato (ottenibile solo dopo aver completato il ciclo vaccinale o dopo essere guariti dal Covid, ma non con un semplice tampone negativo). Il super green pass potrebbe però essere abolito per gli spazi all'aperto, si attendono novità tra un mese. Restano esentati dal super green pass i bambini di età compresa tra i 6 e i 12 anni e dal green pass tutti i bambini fino a 6 anni.
Per i bambini dai due ai cinque anni è possibile richiedere il green pass, senza la necessità del tampone. Il tampone negativo, insieme alla vaccinazione o alla guarigione, è invece necessario per richiedere il green pass (non obbligatorio) dai 5 ai 12 anni.

Matrimoni, addio al Covid Manager

L'ultima ordinanza del Ministero della Salute ha abolito la figura del Covid Manager, un addetto incaricato al controllo del rispetto delle normative anti-Covid.

Cerimonie religiose e riti civili, le regole

Per le funzioni religiose restano in vigore le norme stabilite dal decreto del 7 agosto scorso, frutto dell'accordo tra Governo e Conferenza Episcopale Italiana. Per entrare in chiesa è necessaria la mascherina e il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro. Proprio il distanziamento è fondamentale per stabilire la capienza massima dei luoghi di culto e delle sale in cui si tengono le cerimonie. Stesse misure previste per i riti civili.


Ultimo aggiornamento: Sabato 5 Marzo 2022, 12:14
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