Marmolada, il massiccio è off limits per rischio di distacchi. Cinque i dispersi

Marmolada, il massiccio è off limits per rischio di distacchi. Cinque i dispersi

di Giammarco Oberto

Quattro droni setacciano a volo radente il grattacielo di ghiaccio in frantumi, sulla Marmolada, e quando individuano qualcosa scende a pelo di neve l’elicottero, gli uomini raccolgono e decollano. Perché lassù, sui seracchi sotto la vetta, potrebbe esserci un nuovo collasso. Motivo per cui il sindaco di Canazei Giovanni Bernard ha chiuso con un’ordinanza l’acceso all’intero massiccio della Marmolada, dove anche ieri - e fa impressione - c’erano escursionisti che cercavano di salire.

Gli uomini in quota «stanno raccogliendo qualcosina» dice il capo del Soccorso alpino nazionale Maurizio Dellantonio. Indumenti, attrezzatura tecnica. E resti umani. «Ritrovamenti dolorosi», dice Dellantonio: «Parti umane così piccole che non si capisce a quale corpo appartengano». Brandelli di persone che testimoniano la potenza di una valanga di rocce e ghiaccio piombata giù ai 300 all’ora. I resti vengono riposti in una cella frigo al Palazzo del Ghiaccio di Canazei: i carabinieri dei Ris di Parma lavoreranno sul Dna per dare un nome alle vittime.

Ieri è stata identificata la quarta: è Liliana Bertoldi, 54 anni, commerciante ambulante di Levico, provincia di Trento.

Per ora sono sette (tra cui due cittadini della Repubblica Ceca), le salme ritrovate, tre ancora in attesa di identificazione. Ma scende - ed è l’unica notizia buona - quello che sarà il bilancio finale della tragedia. Perché i dispersi sono scesi a cinque, tutti veneti: domani gli uomini del Soccorso alpino saliranno con i cani da valanga, ma trovare qualcuno vivo, dicono gli esperti, è impossibile. Gli altri otto escursionisti che si riteneva fossero stati travolti sono stati rintracciati: uno era un paziente sconosciuto in prognosi riservata con un trauma cranico all’ospedale di Treviso, un 30enne di Fornace, in provincia di Trento. Gli altri sono turisti - tra stranieri e italiani - che per vari motivi a quell’escursione verso la morte avevano rinunciato.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 6 Luglio 2022, 07:58
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